Arriva Kilo, il robot di Piaggio Fast Forward con tecnologia smart following

di Antonio Privitera

Svelato in anteprima mondiale al Modex di Atlanta (US), è un pianale robotizzato con una capacità di carico fino a 130kg: verrà usato nelle nuove linee produttive di Moto Guzzi

di Antonio Privitera

13 marzo 2024

Piaggio Fast Forward è l'emanazione tecnologica di Piaggio che si occupa di robotica e mobilità del futuro, non una cosa da poco per una società fondata nel 2015 e che ha - tanto per restare in ambito motociclistico - realizzato il sistema di radar e il software PFF Rider Assistance Solution basata sulla tecnologia Imaging Radar 4D, che troviamo sulla Stelvio: un sistema proprietario dove anche i dispositivi sono realizzati ad hoc per Piaggio e che offre, rispetto a una soluzione basata su sensori a ultrasuoni, un campo visivo estremamente ampio e un monitoraggio affidabile, indipendentemente dall'illuminazione e dalle condizioni ambientali. Questi dispositivi svolgono un ruolo fondamentale sul fronte della sicurezza attiva, garantendo le funzioni di Forward Collision Warning (FCW), Blind Spot Information System (BLIS), Lane Change Assist (LCA) e Following Cruise Control (FCC).

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Naturalmente PFF non si occupa soltanto di motociclette e durante il Modex, la principale fiera americana nel settore del supply chain in corso in questi giorni ad Atlanta (Georgia, USA), ha presentato kilo: un pianale robotizzato hand free dotato di tecnologia smart following.

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Kilo è il "fratello maggiore" di gita e gitamini, robot già in commercio nel mercato statunitense, e ha una capacità di carico fino a 130kg (erano 100 kg nel primo progetto del 2017). Grazie al pacchetto di sensori e agli imaging radar 4D sviluppati da PFF di cui è dotato, è in grado di seguire l’operatore, muoversi in autonomia e percorrere oltre 100 tracciati memorizzati.

"La nostra tecnologia robotica sta potenziando la forza lavoro in tutto il mondo; kilo offre opzioni personalizzabili con la possibilità di utilizzare gli strumenti software più innovativi per gestire il rapporto uomo-robot". Ha dichiarato Greg Lynn, CEO di Piaggio Fast Forward, aggiuingedo che "Dall'industria manifatturiera a qualsiasi settore che si basa sul movimento ripetitivo di merci, per esempio campus o impianti produttivi, la tecnologia autonoma di PFF consente ai nostri robot di muoversi in sicurezza con e intorno ai lavoratori in ambienti complessi, snellendo i flussi e aumentandone la produttività".

Kilo è progettato per lavorare al fianco delle persone, consentendo agli utenti di spostare materiali in modo naturale, riducendo il rischio di lesioni e, inoltre, rappresenta la prima applicazione del software comportamentale autonomo Travel on Known Paths di PFF.

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Nel progetto di riqualificazione e ammodernamento che coinvolgerà lo stabilimento di Mandello del Lario, il Gruppo Piaggio ha previsto l’integrazione del robot kilo all’interno delle nuove linee produttive di Moto Guzzi per agevolare e supportare le manovre degli operatori e, a seguire, ne è previsto l’utilizzo di anche negli altri poli produttivi del Gruppo in Italia, in India, Vietnam e Indonesia.

Il contesto nel quale queste innovazioni si realizzano è favorito dalla legislazione statunitense, che prevede una normazione in tema di droni terrestri come i gita e gitamini già nella gamma di PFF per il mercato statunitense, e dove la circolazione di robot per le strade cittadine è disciplinata e dove possono rappresentare una soluzione per le consegne dell’ultimo miglio e a domicilio.