Autovelox non omologato sforna 200 multe al giorno. E ora cosa succede? La decisione del Tribunale

Autovelox non omologato sforna 200 multe al giorno. E ora cosa succede? La decisione del Tribunale
Un autovelox di Torri del Benaco ha emesso circa 14 mila multe in pochi mesi, alla fine non era omologato. Ecco com'è andata a finire
28 febbraio 2024

Sono tempi tosti per gli autovelox, Fleximan lo conoscete ormai tutti (sta continuando ad abbattere autovelox in tutta Italia), il ministro Salvini ha nel mirino i dispositivi usati per fare cassa e le vicende legate agli autovelox irregolari di Cadoneghe sicuramente non hanno migliorato la situazione. 

Ora, uno degli autovelox più temuti del Veneto - dopo quello del Passo Giau, abbattuto da Fleximan - è stato dichiarato non idoneo: si tratta del dispositivo di rilevamento situato lungo la strada Gardesana, a Torri del Benaco, Verona, responsabile di 200 sanzioni al giorno e oggetto di forti critiche provenienti da varie parti.

E ora come andrà a finire? Si dovranno comunque pagare le multe?

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1 euro al mese

L'autovelox in questione ha guadagnato la notorietà per le 14 mila multe emesse in pochi mesi, come riportato dal Corriere Veneto. Come se non bastasse molte di queste sanzioni sono state particolarmente salate, con casi limite di additittura 2 mila euro. Questa pioggia di contravvenzioni non ha colpito solamente i residenti, ma anche i numerosi turisti che hanno superato il limite di velocità di 50 km/h imposto su quel tratto di strada.

In tanti, specialmente i multati, hanno trovato la situazione inaccettabile e hanno quindi deciso di presentare un esposto che, inizialmente, è stato archiviato dai pubblici ministeri per mancanza di elementi di reato. Nonostante il primo tentativo fallimentare i multati hanno continuato la loro crociata rivolgendosi all'ufficio del Giudice di Pace di Verona, con il supporto di associazioni come Adiconsum e Altvelox. Ora le migliaia di multe già emesse dovranno essere annullate, cosa che rallegra le associazioni e i cittadini privati che avevano presentato ricorso.

Il Tribunale annulla le multe

Il Tribunale ha quindi deciso di annullare le multe, almeno per il momento, contestando la mancanza di "prova dell'omologazione" del rilevatore. È emerso infatti che l'apparecchiatura era stata solo approvata, una condizione non sufficiente per la sua validità. Questa nuova vittoria significa che i verbali delle infrazioni dovranno essere annullati, poiché le sanzioni basate sulle rilevazioni del rilevatore non sono considerate valide.

I ricorsi continuano ad essere accolti in serie: a diversi multati sono stati restituiti i punti sulla patente e le multe ricevute sono state annullate. Tuttavia, secondo Altvelox, ci sono almeno dieci carenze legislative del suddetto rilevatore. Bisogna sottolineare che, secondo il nuovo decreto, gli autovelox fissi possono essere installate solo su strade con un elevato tasso di incidenti, direttiva che va in contrasto con la situzione nella località Pai o nelle sue limitrofe, dove non c'è effettivamente un tasso di incidenti elevato.

Tra l'altro il nuovo decreto sugli autovelox, annunciato dal Governo pochi giorni fa, impedirà l'uso dei dispositivi in strade dove il limite di velocità è di 50 chilometri orari o meno.

Fonte: La Republica

Immagine: InItalia.Virgilio

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