Autovelox sulle auto private? tutti spiati e tutti spioni…

In un mondo ideale, in cui tutti rispettano le regole e nel quale queste siano ragionevoli e condivise, il sistema di cui Ford ha depositato il brevetto, potrebbe sicuramente fungere da deterrente assoluto. Ogni auto dotata del sistema potrebbe essere considerata una civetta della polizia, ognuna di queste sarebbe infatti capace di rilevare l’infrazione, fotografarla (o registrarne un video) e agevolare l’emissione del verbale della Polizia che ne riceverà contenuti ed estremi. Insomma, si potrebbero definire i tratti di un “grande fratello” capace di posare il proprio sguardo praticamente sempre e ovunque.

Paura? Eh… in effetti il sistema metterebbe in scacco il comportamento di numerosissimi frequentatori della strada, automobilisti, motociclisti, tutti ne sarebbero coinvolti; c’è da chiedersi se tutto questo sarebbe legale, morale, se non viola il diritto alla privacy, se è opportuno, tante domande spuntano all’orizzonte e se, soprattutto, arriverà mai ad un utilizzo concreto. Il brevetto è stato depositato ad inizio 2023 e solo ora se ne conosce l’esistenza, forse hanno voluto tenere un po' sotto traccia la questione, chissà perché.

Foto: Motorbikemag.es