La bella e il Mostro

Vi anticipo che sarò di parte, perché amo le moto bicilindriche e anche il colore rosso. Purtroppo non sono riuscita a provare subito la nuova Ducati Monster 1200: speravo mi arrivasse una telefonata direttamente da Bologna per organizzare un test ride... ma nulla! Scherzo naturalmente...
Ragion per cui ho pensato di fare una visita a Ducati Vicenza e, grazie alla cortesia di chi la gestisce, ho potuto guidare per una giornata una Monster 1200 demo bike. 

L’abbigliamento che ho scelto di proporvi questa volta ha impronta urban ma con attenzione allo stile. La giacca è tecnica con protezioni (nello specifico di Dainese) e monocolore, il casco integrale è monocromatico (un Arai nero lucido) e i guanti sono di pelle: neri, corti e con i rinforzi sulle dita in grigio (sono prodotti da Spidi). Come strappo alla regola mi sono concessa dei jeans a stampa leopardata, non tecnici e quindi non da moto - prevedo già le vostre osservazioni in proposito... -  ma che mi piacevano molto.
L’itinerario che ho scelto per conoscere la Monster è iniziato sulle strade cittadine di Vicenza, tanto per provare come la 1200 si destreggia nel traffico, ed è culminato sui vicini Colli Berici: magnifiche strade sulle quali ci si può permettere di scatenare almeno una parte dei tanti cavalli che la Monster 1200 sa mettere a disposizione.

Parlando di questa 1200 non aspettatevi da me una prova dettagliata, perché quella potete leggerla qui. Ma posso dirvi che l’ho trovata molto facile da gestire nonostante i 135 cavalli di potenza del motore Testastretta 11°. Questo grazie al sistema riding mode che offre tre modalità di erogazione adatte alle strade che si percorrono e soprattutto adatte alle diverse capacità di chi guida.
La nuova Monster, mi piace chiamarla al femminile, è cambiata davvero molto rispetto alla versione precedente, migliorando quella che era già una gran moto. Ducati ha voluto stupire presentando una naked di grande carattere, che sposa la filosofia vincente del telaio a traliccio, della componentistica di pregio e delle rifiniture curate.
L'arrivo di questa nuova e potente naked ha sicuramente sconvolto i sonni e i sogni di molti uomini. E probabilmente anche quelli di donne che come me si vogliono divertire con una moto dalle prestazioni importanti. Una moto magari tranquilla quando si apre poco il gas, ma che se liberate vi scatena una tempesta di emozioni.  

Babila
RAUR