Benvenuti al Davidson Park! A Milwaukee, Harley-Davidson ha costruito un parco

Benvenuti al Davidson Park! A Milwaukee, Harley-Davidson ha costruito un parco
Nicola Andreetto
Un parcheggio di quattro acri è stato trasformato in un vivace spazio verde per le comunità locali in collaborazione con scuole, artisti e associazioni. Un esempio da imitare
16 luglio 2024

Le grandi aziende americane, ma non solo, hanno da tempo imparato l'importanza della "company social responsability", ovvero della propria impronta non solo da un punto di vista lavorativo e produttivo ma anche nel tessuto sociale della città in cui operano. La grande Motor Company di Milwaukee lo sa bene e ha già realizzato progetti che vanno in questa direzione. La notizia di queste ore riguarda l'inaugurazione di un parco proprio nella città del Wisconsin e proprio su quella Juneau Avenue che per tanti anni ha ospitato le lavorazioni degli amati bicilindrici. Si chiama Davidson Park e da parcheggio di quattro acri (più di sedicimila metri quadri) si è trasformato in un vivace centro verde per la comunità di Near West Side. 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Il progetto del Davidson Park ha coinvolto scuole locali, artisti e la comunità Forest County Potawatomi e ha l'obiettivo di offrire occasioni di incontro per appassionati e visitatori di tutte le età. L'ingresso principale del parco, chiamato Union Plaza, accoglie i visitatori e conduce alla Main Street sulla quale si potranno tenere fiere e mercati agricoli. Proprio accanto a Main Street c'è The Hub, un grande spazio polivalente per eventi e anfiteatro decorato con alberi e piante rigogliosi. Il parco ha anche enormi prati sui lati nord e sud, che offrono ulteriore spazio per eventi, incontri. Per il divertimento dei più piccoli c'è il Little Legends Playground, un parco giochi ispirato alla natura dotato di tronchi da arrampicata e pietre miliari. Gli amanti della natura invece possono ammirare al Potawatomi Serenity Garden una varietà di piante autoctone significative per la tribù. Nel frattempo, le Viewing Hills offrono agli spettatori un ampio campo visivo di tutto ciò che accade nel parco, mentre, naturalmente, sono circondate da una vegetazione lussureggiante. Non manca ovviamente un bar all'aperto, battezzato 1903 Tavern in onore, è ovvio, della nascità di Harley-Davidson. 

Prossimamente il Davidson Park dovrebbe già ospitare uno Steam Lab ovvero un evento per promuovere l'istruzione in scienza, tecnologia, ingegneria e arte. Sarà anche la sede centrale della Harley-Davidson Factory Racing e offrirà agli spettatori e ai visitatori uno sguardo dietro le quinte alle iniziative racing della Casa. In altre parole, il Davidson Park è di certo molto più che una mossa per far parlare di sè o per ricordare ancora una volta l'importanza di un'azienda come Harley-Davidson ed è sicuramente un esempio che anche altre aziende - siano o meno del nostro settore - dovrebbero seguire per offrire alla comunità ulteriori occasioni per socializzare e incontrarsi di persona. Non c'è dubbio, inoltre, che iniziative di questo tipo stimolino anche la curiosità del turista e possano generare altre idee.