Berlino: il grave e deliberato atto di violenza contro i motociclisti

In Germania un iracheno di trent'anni a bordo di un'automobile ha provocato intenzionalmente diversi incidenti intorno alle 18:30 del 18 agosto. L'uomo, secondo quanto riportato dai media tedeschi, ha investito alcune automobili e motociclette lungo l'autostrada A100, l'anello che costeggia Berlino, provocando sei feriti di cui tre in gravi condizioni.

È certamente raccapricciante l'idea di un'automobile che procede in tangenziale con il deliberato intento di colpire e speronare quante più vetture, ma soprattutto moto, possibili, specie se pensiamo che un urto - sopratutto se totalmente inaspettato - a velocità autostradali può avere esiti tragici se si viaggia in motocicletta, con il rischio di cadere e venire travolti dai mezzi che sopraggiungono.

L'aggressore è stato arrestato dalla Polizia, che ha successivamente bloccato per numerose ore l'A100 per procedere all'esame di alcune scatole lasciate dal soggetto all'interno dell'automobile usata per provocare gli incidenti, trovandole totalmente inoffensive.

In ogni caso, considerato anche l'attentato di stampo terroristico del 2016 al mercato di Berlino, viene tenuta alta l'attenzione e non viene esclusa per adesso la pista terroristica ma, secondo gli inquirenti, ci sarebbero anche indicazioni di problemi psicologici.

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