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Da anni, ogni settimana, Nico Cereghini accompagna la nostra community di appassionati con riflessioni acute, analisi puntuali e quella profonda conoscenza del mondo delle due ruote che solo chi ha vissuto veramente la moto può trasmettere: uno dei format più apprezzati su Moto.it
Il 2024 è stato un anno ricco di spunti, dalla sicurezza stradale alle evoluzioni tecnologiche, dalle gare più emozionanti ai cambiamenti che stanno ridisegnando il futuro delle due ruote. E Nico, con il suo stile inconfondibile, ha saputo interpretare ogni momento, offrendo una prospettiva unica che ha stimolato discussioni e riflessioni tra gli appassionati di moto e non solo.
Mentre ci prepariamo a salutare questo 2024, abbiamo voluto ripercorrere gli editoriali che più vi hanno colpito, quelli che avete letto, condiviso e commentato con maggior passione. Una selezione che non è solo una classifica di visualizzazioni, ma un viaggio attraverso dodici mesi visti attraverso gli occhi di chi, la moto, la vive da sempre con passione e competenza.
Ecco i cinque editoriali di Nico Cereghini che hanno lasciato il segno nel 2024.
Tra la fine di marzo e l'inizio di aprile 2024 la notizia: la MotoGP e la SBK potrebbero diventare proprietà di chi già detiene la F1, Liberty Media. Pochi giorni fa l'Antitrust europea si è presa altri tre mesi per decidere, è ancora tutto quindi da vedere.
"Siete contenti che la MotoGP e la SBK - ammesso e non concesso che arrivi l’ok delle autorità europee Antitrust - finiscano nelle mani degli americani di Liberty Media?" Mica tanto, a giudicare dai vostri commenti alla pubblicazione della notizia.". Partendo da questa considerazione Nico analizza la questione, trovate l'articolo poco sotto!
Poco sotto al podio uno degli incidenti più discussi degli ultimi anni, quello tra Alex Marquez e Pecco Bagnaia ad Aragon. Questa vicenda è anche una delle più cliccate nei 5 articoli più letti su Moto.it nel 2024: sono stati tantissimi i commenti dove gli appassionati si sono espressi giudicando personalmente l'incidente, che è stato valutato "di gara" dalla Direzione Gara.
"Chi lascia la linea ideale e quindi perde velocità, non può tornare in pista senza controllare gli spazi. L’incidente tra Alex Marquez e Bagnaia è roba già vista e forse è giusta la decisione della Giuria, ma occorre andare oltre: con le MotoGP di oggi ci vuole una nuova regola"
Fleximan, l'abbatitore di autovelox. È stato al centro della croncaca per qualche mese, è diventato l'idolo di molti, poi il primo indagato e tutto si è fermato.
Tra pasticci delle autorità, fumosità amministrative e sistemi che devono cambiare una cosa è certa: "l’azione dei “vendicatori” è certamente da condannare senza ambiguità. Poche storie: è un reato e la faccenda finisce qui."
Ancora una volta sotto la lente d'ingrandimento Marquez, stavolta Marc. L'incidente tra Bulega e Marc Marquez al WDW 2024 ha fatto discutere: sull’ultima curva della Gara dei Campioni se ne sono lette di tutti i colori.
Colpa di Marquez? Troppo aggressivo? Oppure Bulega troppo lento? Altro che gara-esibizione!
Questa notizia è stata anche una tra le più lette di ques'anno, sul nostro sito. Il brutto incidente accadde i primi di giugno: un frontale tra due motociclisti, dove entrambi hanno perso la vita.
"Succede perché troppi di noi vanno forte, tagliano le curve, invadono l'altra corsia. Vi raccomandiamo la prudenza, certo, ma anche di seguire un corso di guida".