Bike Expo Show

NUMERI DA RECORD – Sono stati infatti stimati in oltre 67 mila i visitatori che da venerdì a domenica 18 gennaio hanno affollato i padiglioni della Fiera di Padova, per scoprire tutte le ultime novità del mondo delle due e delle quattro ruote. Un aumento superiore all’8 per cento rispetto al dato dell’anno scorso. La giuria di giornalisti specializzati ha incoronato la «Satanico Pandemonium» come la più bella moto esposta. Grande il gradimento anche delle esibizioni e degli emozionanti spettacoli organizzati nei 30mila metri quadrati «scoperti» all’interno del quartiere fieristico. GARE E SPETTACOLI – Gare di Supermotard e minicross, spettacoli dello stuntman scozzese Kevin Carmichael e acrobazie mozzafiato dei piloti di freestyle. Molte anche le premiazioni dei migliori piloti della stagione agonistica 2003 che hanno scelto il Bike Expo Show per alzare i tanto sudati trofei. E nell’ambito della rassegna di moto di serie e da competizione, custom, abbigliamento, accessori ed auto tuning, sono state presentate le ultime novità editoriali del settore. Da «Il fenomeno Streetfighter» di Giorgio Scialino a «Dottor Costa», il libro scritto dal mitico Claudio Costa, il medico che ha inventato la clinica mobile, l’efficientissimo «ospedale da campo» che segue tutte le tappe del Motomondiale. PREMIO PRESTIGE – E nella giornata conclusiva del «Bike Expo Show» è stato assegnato anche il trofeo più ambito dai bikers presenti in fiera, il premio «Prestige» che incorona la moto più bella e originale esposta. A votare sono stati i giornalisti specializzati del settore che hanno scelto come «regina» di tutte le due ruote la «Satanico Pandemonium». Realizzata da Nicholas Chauvin, è un pezzo unico realizzato su meccanica Harley Davidson «Twin Cam» 1450 cc. E’ stata una scelta difficile considerando il parco moto esposto. Dalle bizzarre motociclette a tre ruote ai «chopper» elaborati e personalizzati nei modi più originali. Un esempio per tutti, le motociclette dipinte come quadri, con la carenatura, il serbatoio e le forcelle che si trasformano in una tela su cui immortalare i soggetti più diversi. Dai draghi alle stelle passando per provocanti signorine in abiti succinti. Splendida la moto «Triangular» un esempio di design applicato alle due ruote: ogni elemento della moto si richiama al triangolo, con spigoli vivi e angoli acuti. Si è classificata – di stretta misura - al secondo posto della graduatoria. LA MOTO PIU’ STRANA – Tra le «customizzazioni» realizzate dai privati che hanno portato le loro moto alla Fiera, primo posto assoluto per il «Trike» HD Corsica. Un singolare mezzo a tre ruote ottenuto artigianalmente, pezzo per pezzo fino a dargli la forma desiderata. E’ stato realizzato utilizzando il motore di un’auto «Chevrolet». Il padre di questa moto al limite dell’impossibile è un appassionato che l’ha costruita con una mano sola. In seguito a un incidente motociclistico infatti rischiava di perdere la mano destra. Per superare il trauma e ingannare il tempo, con la sola sinistra si è dedicato all’assemblaggio di questo mezzo. Una sezione dell’esposizione è stata dedicata alle moto d’epoca, un’altra alla mitica Vespa Piaggio: davvero curiosa la Vespa «lattina», dipinta ed elaborata come una lattina di «7Up».