Bikers Number One: due special...issime con Highway Hawk

di Moto.it

Il concessionario ufficiale Victory ed Indian porta a Verona due curatissime special dall'indirizzo nettamente distinto. Entrambe, però, davvero notevoli

di Moto.it

23 gennaio 2013

Bikers Number One ha presentato al Verona Motor Bike Expo 2013 due belle special dal sapore molto diverso. Una, la Victory, altro non è se non un allestimento Highway Hawk - produttore di accessori aftermarket di grande diffusione mondiale - su una Victory Vegas 8-Ball, mentre la Mentalist è un vero e proprio progetto inedito su base Honda Dominator... profondamente modificato.

Highway Hawk, che oltre alla propria linea aftermarket produce e commercializza su licenza del gruppo Polaris una serie di accessori brandizzati Victory, è partita da una Vegas per ottenere la special che vedete in foto: una versione 8-Ball del 2012 letteralmente trasformata in vetrina su ruote del proprio catalogo.

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La Vegas è stata trasformata in una "Leather Bagger" adottando inoltre Batwing Memphis Shades, centralina e kit abbassamento Arlen Ness e filtro K&N.

Brilla la presenza dell'impianto stereo dedicato Highway Hawk, dotato di lettore mp3 e centralina di amplificazione che il produttore Olandese vende ad un costo assolutamente competitivo.

La mentalist, invece, deriva da una Honda Dominator 650 del 1988 (non provate a fingere di averla riconosciuta...) a cui sono stati adattati forcella e forcellone monobraccio della Gilera CX.

Il telaio, che funge da serbatoio olio, è stato allungato e la moto alleggerita di tutto il superfluo e caratterizzata da una linea a cuneo grazie ad un serbatoio di origine Motobi rimodellato a mano.

La &quot;folle&quot; Mentalist di Bikers Number One — La "folle" Mentalist di Bikers Number One

Tocchi di classe il comando gas interno al manubrio, la frizione idraulica realizzata dai tecnici Bikers Number One, la strumentazione elettronica digitale, un clacson old style illuminato internamente, e la sella rivestita in coccodrillo "Andrea De Marinis".

Il nome? Fa ironicamente riferimento alla "deviazione" mentale del team autore della moto (Alessandro e Marcello Gianferotti, Bruno Iazzetta, Enzo Mazzocchi, Bruno del Gallo e Adriano di Fonso). A loro, senza il minimo dubbio, i migliori complimenti di tutta la redazione per lo splendido lavoro effettuato. Anche in questo caso, completato da dettagli Highway Hawk...

Foto: Cristina Morisi

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