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Insieme all'italianissimo WDW, i BMW Motorrad Days di Garmisch sono uno dei raduni europei più amati e seguiti. Ogni anno la bellezza di 40.000 appassionati giunge qui da ogni parte del mondo. Sono tantissimi gli italiani (e i tedeschi ovviamente), ma si contano anche bikers dagli USA, dal Sud America, dal Giappone e da ogni parte del globo.
Il 2020 il raduno non si farà: l'appuntamento del 5 luglio è saltato a causa del coronavirus. La Casa tedesca ha cancellato tutto per salvaguardare il suo staff e tutti gli ospiti attesi.
A tutti noi non resta che attendere tempi migliori. Magari un 2021 baciato dal sole e dalla salute soprattutto. Intanto, per sognare un po' e distrarci, vi riportiamo sotto la nostra partecipazione all'edizione 2019.
Garmisch è stato anche nel primo weekend di luglio del 2019 l'immancabile appuntamento alpino per migliaia di motociclisti provenienti da tutto il mondo. Abbiamo scritto alpino e non solo BMW, perché ormai la Baviera è diventata tappa fissa per moltissimi amici in sella a moto di ogni tipo. Abbiamo visto numerosi gruppi dall'Italia, dalla Francia, dalla Spagna e persino dall'Argentina e dal Giappone. Garmisch infatti non è solo una grande festa organizzata con precisione teutonica da BMW Motorrad, ma è anche una serie di eventi che appassionano tutti. Dai tour sui passi alpini ai giri in fuoristrada, passando per i tanti show nel piazzale e per la visita ai principali produttori di moto special e di accessori per motociclisti. Presenti in forza anche numerose aziende italiane (come KRY-O, Tucano Urbano, Unit Garage... e ci scusiamo con quelle che non siamo riusciti a vedere!).
Tante novità esposte in anteprima assoluta. BMW ha presentato qui al pubblico la nuovissima nineT /5, che rende omaggio ai 50 anni dello stabilimento tedesco di Spandau e delle serie /5 del 1969. Ammiratissime anche la DC Vision elettrica e la maestosa R18, che già avete visto a Villa d'Este nel mese di maggio.
Garmisch non è solo un raduno internazionale, ma è anche un'occasione per fare festa dedicata persino alle famiglie. Non mancano i test-ride con le piccole motine da trial elettriche e poi la sera tutti sotto il maxi tendone per il grande party finale con la musica dal vivo e birra a fiumi.
Tranquilli, finita la festa si va a nanna rigorosamente a piedi: le tende e gli alberghi distano poche centinaia di metri dal cuore pulsante di questo fantastico evento. E ora? L'appuntamento è per il 2020, primo fine settimana di luglio, con o senza BMW al seguito. Avete preso nota?
Foto di Giovanni Mitolo
Per raggiungere la Baviera abbiamo usato una BMW R 1250 GS HP, fornita da BMW Italia. Siamo partiti da Milano e abbiamo per prima cosa raggiunto il Lago di Como, che abbiamo costeggiato sino a Colico.
Da qui, dopo una breve sosta per fare benzina alle moto del gruppo, siamo ripartiti in direzione Chiavenna. Abbiamo passato il confine con la Svizzera e siamo saliti sul Passo del Maloja, destinazione Saint Moritz per il pranzo. Siamo poi rientrati in Italia percorrendo l'Ofenpass e siamo scesi in Val Venosta. Da qui abbiamo guidato la GS verso il Lago Resia per la foto di rito di fronte al campanile sommerso. Dopo il Resia abbiamo percorso gli ultimi 150 chilometri, passando per l'Austria e raggiungendo infine il confine tedesco e quindi la nostra meta, Garmisch.