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Oggi i prezzi dei carburanti hanno superato in quasi tutt'Italia i 2 euro al litro. Vale per la benzina e per il gasolio. In Autostrada si viaggia tra i 2,2 e i 2,4 euro/litro. Ci siamo accorti tutti che fare il pieno ci costa oggi il 10-15% in più rispetto all'ultima volta. Vale la pena allora ricordare qualche consiglio per risparmiare.
Il primo è un consiglio piuttosto scontato, ma spesso ignorato. Fare benzina quando si è a secco è il modo più sicuro per spendere di più. Notoriamente i benzinai in autostrada e nei centri cittadini sono i più cari con differenze che possono variare anche di 30-40 centesimi al litro rispetto ad esempio alle grandi stazioni di servizio in prossimità delle tangenziali. Su un pieno di benzina (40 litri) possiamo risparmiare anche 10-12 euro.
Sapete che c'è un'app che non fa letteralmente nulla e che è stata scaricata (consapevolmente) da 100mila persone? Ne esiste un'altra che permette di individuare i fantasmi intorno a voi (Sì, i fantasmi!). Questo per dire che di app ne sono state inventate a milioni e sono in grado di aiutarci in ogni circostanza. Il rifornimento non fa eccezione. Ci sono applicazioni che ci aiutano a scegliere il distributore più economico nelle vicinanze e ci "navigano" fino a destinazione. Ce ne sono diverse e probabilmente una delle migliori l'avete già in tasca. Infatti anche Waze, conosciutissimo come navigatore, permette di individuare le stazioni di servizio lungo il percorso e di confrontare i prezzi. Purtroppo non è sempre aggiornatissima. Un'altra app utile in questa situazione è PrezziBenzina, disponibile per iOS e per Android.
Tutti noi siamo iscritti, abbonati, soci a un'infinità di club o qualsivoglia gruppo. Siamo pieni di tessere e codici a barre memorizzati sul telefono: supermercati, catene di negozi, compagnie telefoniche, albi professionali, etc... Una cosa alla quale non pensiamo e che spesso anche il rifornimento è agevolato per i membri i tesserati. Le forme sono diverse: si va dagli sconti diretti, all'accredito di punti (che poi si trasformano in sconti) o spesso si usa il Cashback. Senza voler fare pubblicità a nessuno, un esempio è Telepass Pay che offre per gli iscritti promozioni sui rifornimenti e anche sulle ricariche alle colonnine elettriche.
Secondo le stime dell'Ente Italiano Idrocarburi se si circola con le ruote sgonfie si consuma fino al 3% in più rispetto alla pressione consigliata dal produttore. Questo sono numeri riferiti alle 4 ruote, ma la logica fa pensare che lo stato di "forma" delle gomme influisca anche per moto e scooter. Il risparmio non è stellar,e ma vi permetterà di offrirvi una bella cena alla fine dell'anno. Inutile poi ricordare quanto la pressione sia importante per la sicurezza.
E infine, la guida. Come guidiamo incide molto sui consumi di carburante. Se acceleriamo rapidamente, tiriamo le marce e ci andiamo giù pesante con il gas ovviamente i consumi aumentano e di parecchio. Perché se invece al contrario alleggeriamo il piede e soprattutto guidiamo a una velocità il più possibile costante possiamo risparmiare fino al 35% in autostrada e anche il 10% in città (stime Ente Italiano Idrocarburi).