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A EICMA 2021 faceva bella mostrà di sè allo stand CFMOTO un concept sportivo di piccola cilindrata che aveva lo scopo di mostrare le intenzioni della Casa cinese riguardo il mercato europeo e sull'evoluzione della propria gamma, almeno quella più racing. La SR-C21 ha suscitato molti apprezzamenti, facendosi notare per le linee e la dotazione tecnica che comprendeva l'impianto frenante Bremnbo, sospensioni Ohlins, scarico SC-Project, forcellone monobraccio e le winglets (le appendici aerodinamiche ai lati del cupolino) per un maggiore carico alle alte velocità sulla ruota anteriore. Da poco avevamo dato notizia dei primi esemplari colti durante i collaudi e adesso sembra proprio che si sia entrati nella fase della commercializzazione.
Il progetto ha avuto il proprio sviluppo e adesso CFMOTO ha svelato sul mercato interno la sua nuova sportiva, rivelandone alcuni dati caratteristici. Come riportato dal media spagnolo todocircuito, Il motore bicilindrico di 450 cc vanta una potenza di 50 cavalli e presenta, dettaglio inconsueto su moto di questa cilindrata, la fasatura a 270° allo scopo di dare maggiore carattere all'erogazione rispetto ai classici bicilindrici in linea che spesso vedono le manovelle fasate a 180° (è il caso della 650MT della stessa Casa, per esempio).
Il peso a secco si attesterebbe a 168 chili, un valore non record ma certamente adeguato alla destinazione sportiva della 450SR che, tuttavia, vede alcune concessioni al contenimento del prezzo di listino (al cambio attuale circa 4.600 euro per gli esemplari in prevendita) rispetto alla dotazione mostrata sulla SR-C21: l'aggressivo doppio disco anteriore diventa un singolo disco da 320 mm morso da pinza radiale Brembo e assistito da ABS Bosch a doppio canale, il forcellone è un classico doppio braccio, le sospensioni non recano il marchio Ohlins autorizzando a immaginare che siano prodotte da CFMOTO stessa o che ci si sia rivolti ad altri fornitori ma vengono mantenute le winglets che - a detta del costruttore - aggiungono 2 kg di carico sulla ruota anteriore alla velocità di 120 km/h e la bella illuminazione a LED che fa il paio con la strumentazione TFT. Meno ricercato, rispetto al concept, anche lo scarico che invece del doppio terminale alto presenta adesso un andamento più convenzionale. La sella è regolabile su tre altezze: 785, 795 o 815 mm e questo dovrebbe garantire un'accessibiltà veramente ampia a trasversale.
I 50 cavalli del bicilindrico - combinati col peso di 168 kg - porrebbero la 450SR fuori dal novero delle moto guidabili con patente A2, ma è facile immaginare una versione prettamente europea con una potenza appena ridotta a 47 cavalli e un rapporto peso/potenza adeguato. Non ci sono, al momento, notizie riguardo la presentazione in Europa della 450SR che però ci sembra abbia tutti i numeri per ben figurare anche da noi, andandosi a inserire in quel segmento di sportive di cilindrata attorno ai 400/500 cc e guidabili con patente A2.
Fonte e foto: todocircuito