Chiude il Circuito di San Martino del Lago

Chiude il Circuito di San Martino del Lago
Chiusura, temporanea, dell'autodromo in provincia di Cremona in seguito a un provvedimento di sfratto alla società affittuaria. La proprietà starebbe lavorando alla riapertura dell'impianto e i gestori comunicano che rimborseranno chi ha prenotato
18 maggio 2015

«Gentili clienti vi comunichiamo che per manutenzione straordinaria le attività in circuito sono sospese dal 13.05 al 24.05.2015. Sarà nostra cura contattare tutti coloro che hanno prenotato giornate in pista».
E' questo il messaggio che compare nel sito del Circuito di San Martino del Lago. Dietro a questa “manutenzione straordinaria” c'è la chiusura per sfratto esecutivo del gestore operata lo scorso 14 maggio in seguito a un'ordinanza provvisoria del giudice Tiziana Lucini. Lo sfratto è stato chiesto dai legali della società proprietaria dell'autodromo, la Autodromo Internazionale srl di Padova, nei confronti della società affittuaria e di gestione della pista, ovvero la Circuito San Martino del Lago srl. Motivo della richiesta della proprietà, il mancato pagamento del canone di affitto dal febbraio 2014 a oggi. La società affittuaria, per voce del legale rappresentante Marzio Canevarolo, si era opposta al provvedimento, tanto che all'esecuzione dello sfratto era presente la forza pubblica. Peraltro tutto si è svolto senza problemi. Per i quattordici dipendenti della struttura, ha fatto presente uno dei legali della proprietà, c'è la possibilità di una riassunzione, mentre le ipotesi di riapertura dell'autodromo verterebbero sulla gestione diretta o sul subentro di un nuovo gestore.

Sulla pagina facebook del Circuito di San Martino è comparsa il giorno dopo lo sfratto questa comunicazione: «Gentili clienti, in seguito a un contenzioso con la proprietà immobiliare, per il momento ci vediamo impossibilitati nel proseguo delle attività programmate. Dal mese prossimo sarà nostra cura procedere con eventuali rimborsi per tutti coloro che avessero già acquistato date o altri servizi e si trovassero impossibilitati nell'usufruirli».

In passato ci sono stati problemi di disturbi acustici e, per ovviare al rumore che lamentavano alcuni residenti nelle zone circostanti l'autodromo, dovevano essere installate strutture fonoassorbenti. Cosa che non era stata fatta e per questo motivo recentemente il Comune di San Martino aveva chiesto la chiusura temporanea dell'autodromo.
Come ha dichiarato a Cremona Oggi l'avvocato Leonardo Curatolo «L'Arpa aveva imposto barriere fonometriche già in sede progettuale, barriere che in parte la proprietà aveva acquistato. Nel contratto, però, la San Martino srl si era impegnata a realizzare il restante, ma non l’ha mai fatto. A marzo la proprietà voleva risolvere il problema, ma non è stato possibile avere accesso al circuito in quanto era in corso la procedura di sfratto».

 

Riceviamo dalla società Circuito di San Martino del Lago srl e pubblichiamo
 

In merito alla notizia pubblicata su sito Moto.it che riguarda la gestione del Circuito di San Martino del Lago precisiamo i seguenti punti.
La proprietà al momento non ha ancora deciso se gestire direttamente il Circuito, se darlo a terzi o che cosa fare. Come Circuito San Martino del Lago srl garantiamo solo che se la situazione non si sbloccherà rimborseremo tutti coloro che hanno già pagato.

Il pagamento degli affitti è stato bloccato dal momento che la proprietà non ha mai voluto riconoscere l'avviamento della società e dopo aver consegnato una struttura incompleta ed in parte inutilizzabile (vedi kartodromo non funzionante, problemi di infiltrazioni di acqua nell'asfalto, rifacimento dello stesso in tutte le curve, capannoni incompleti e inadempienze nella rete elettrica, tanto che durante l'attività veniva usato un generatore) nella quale sono stati fatti ingenti investimenti da parte della CSML srl. A carico della CSML srl c'erano inoltre Imu, assicurazioni immobili e tutte le spese che di norma spettano ad un proprietario. E' stata sempre rifiutata una revisione degli affitti folli, stabiliti nel 2007 ed una compensazione affitti estate-inverno: pagare di più in estate e meno inverno.

Il provvedimento di chiusura temporanea per il rumore è stato ritirato dal comune perché dimostratosi illegittimo.
Le affermazioni conclusive tratte da Cremona Oggi sono tendenziose. Vedesi quella in particolare dove CSML srl non avrebbe permesso ad Autodromo Internazionale di effettuare i lavori richiesti (a riprova di tutto ciò c'è una mail dell'impresa di costruzioni incaricata, che comunicava l'impossibilità di eseguire le lavorazioni imposte dalla proprietà).

Entro il 30 novembre 2014 la proprietà o noi dovevamo presentare un progetto di integrazione delle barriere già esistenti (pagate al 70% dalla CSML srl). La proprietà non ha presentato nulla ed il nostro progetto non è stato approvato dal Comune di San Martino, senza alcuna spiegazione logica fino a che la cosa è andata a scemare ed è rimasta in sospeso. L'impianto non ha mai avuto problemi acustici dal momento che avevamo una centralina permanente per il rilevamento dei rumori, e che la stessa Arpa, nei controlli incrociati non ha mai rilevato irregolarità o sforamenti di decibel. Anzi i risultati certificavano che eravamo ampiamente sotto alla media imposta.

San Martino del Lago, 22 maggio 2015

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