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"Un’esaltane gara di campionato sin dal sabato mattina": queste possono essere le parole che riassumono il weekend passato al Cremona Circuit.
La seconda tappa del campionato CNV Campionato Velocità MotoASI “selettiva Nord” ha visto, sin dai primi giri delle libere di sabato mattina, i piloti adeguarsi al tracciato di Cremona Circuit che si è presentato con una veste nuova: allungato e con nuovi spalti.
Una veste tecnica, che esalta le doti del pilota in sella alla sua moto a ogni curva.
Tutti i piloti presenti alla gara, hanno rilasciato nelle interviste commenti più che positivi.
Dopo il sabato mattina laborioso per i team, alla ricerca del miglior assetto, le sessioni di qualifica del pomeriggio hanno portato i piloti a scoprire le carte e tra conferme e sorprese ecco chi ha battuto il ritmo e conquistato la prima fila delle tante categorie presenti.
MOTO110 Accademy e Junior con rispettivamente Vettore e Landoni sugli scudi ma anche con un Mastrosimone alle prese con la sfortuna che gli ha impedito per ben due volte di lottare per il gradino più alto.
Nella Accademy, Vettore Gregorio mantiene la testa della classifica con 143 punti, inseguito a 12 punti dai compagni di squadra (Torracing) Cecchinato Elia e Boatto Riccardo più arretrato.
MOTO110 Junior letteralmente dominata da Landoni Tommaso che raggiunge proprio Mastrosimone Mattia in testa a 226, costretto questo weekend a fare i conti con diverse noi meccaniche.
Scooter 70CC. Categoria che ha fatto sobbalzare tutti sugli spalti a soli 3 giri di gara 1, in un incidente che ha visto coinvolti Picciallo e De Carolis. Hanno dato dimostrazione di quanta battaglia ci si può dare con la loro potenza e solo una caduta ha frenato la possibilità di vittoria prima a Picciallo uomo Pole poi a uno scatenato De Carolis che ha lasciato la doppietta nelle mani di Maione che si prende così la testa della classifica e allunga in campionato.
MOTO 160 Leggeri da spettacolo vero. A far tripletta ci ha pensato uno scatenatissimo Da Rold Marco. Fa sue Pole, Gara 1 e Gara 2 ma non senza dover lottare a denti stretti con Floretta Tiziano (secondo) ed il suo compagno di team Brusco Davide (terzo) che non si sono minimamente risparmiati nei tanti tentativi di guadagnare la testa della gara. I tre moschettieri della Leggeri guidano nello stesso ordine anche la classifica di campionato.
Per quanto riguarda invece la 160 Sport leader indiscusso è Fulgoni Dino che dopo due gare è a punteggio pieno e scappa via verso il titolo di categoria, Madama secondo e Chiatti terzo, dovranno inventarsi qualcosa di riacciuffarlo.
Nella categoria PitBike Under S1 a far da padrone invece è stato Cristin Stefano – Scarabelli Racing Team. Complice qualche caduta di troppo Bresciani Roberto (poleman) del team Braam, che pasticcia con l’orologio e si presenta tardi in preparco, partendo così in coda dalla pit e disegnando un rimontone che lo vedrà al traguardo in sesta posizione limitando i danni. In Gara 2 Cristin Stefano riesce a regolare Bresciani ma tirando fuori il 110% e scovando limiti che forse neanche conosceva. Rimane quindi leader di classifica proprio Bresciani inseguito da vicino da Bozzoni Mirco (team ACBM) che, sornione, ha fatto le sue gare conquistando sempre il terzo gradino del podio. Cristin in piena rimonta alla caccia della leadership del campionato paga solo 29 punti dalla testa.
Rimescolata la PitBike Under S2, dove tra chi sale in S1 e chi scende, si trovano schierate le tre Lady che si mostrano da subito protagoniste. Cagna Francesca seconda in entrambe le gare, ha provato ad insidiare prima Scarabelli Michele dell’omonimo Team, vincitore di Gara 1, poi Rauli Michael che ha piazzato la zampata in Gara 2.La svizzera Monnet Lisa brava a tenersi sempre sotto il podio al 4 posto e una Loprevite che battaglia nelle retrovia, ma i suoi 44 punti di giornata se li porta a casa. Tutto ad appannaggio di Scarabelli Michele che da Leader di classifica non può stare tranquillo con alle spalle Rizzi Fabio SDK team (-9 punti), Rauli Michael (-16 punti) e Cagna Francesca (-32 punti).
Trofeo Thundervolt. Le moto elettriche, silenziose certo, ma hanno fatto sentire tutta la loro carica offrendo due gare al cardiopalma con sorpassi da stralcio di licenza. Adrenalina a mille con i piloti presenti in gara a darsi battaglia nella “curvosissima” Cremona Circuit sin da subito sotto la super visione di Loris Reggiani, galvanizzato dai sui talenti.
E proprio il giovane Nicholas Pighin, alla sua prima esperienza con queste moto, ha dato spettacolo portandosi a casa Pole, Gara 1 e Gara 2, dimostrando doti di lucidità e analisi della gara e mettendo pressione ai suoi rivali più esperti in questa categoria.
La classifica fa gioco a Loris Capozzi che con 219 con punti allunga su Salaroli Alessio (198 pt) attualmente campione in carica 2021, ma che non intende mollare la caccia alla doppietta.
Un weekend di adrenalina anche per le Moto 160 Junior che vede la tanto attesa consacrazione al podio del giovanissimo Valnegri Giacomo Team KTM Varese, che centra il suo primo terzo posto di carriera. Solo Bertini Yari avrebbe potuto insidiare il risultato dello svizzero, ma all’ottavo giro perde aderenza e a Giacomo non resta che gestire il vantaggio e festeggiare il primo obiettivo raggiunto.
Ma a giocarsi i punti pesanti per la classifica, sono sin da subito Landoni Edoardo Loco Racing Team leader di classe e Golfrè Rayan su Bucci Moto, con quest’ultimo assolutamente inarrivabile in questo weekend a Cremona.
Landoni allunga in testa al campionato con alle spalle Simoni Tommaso che non riesce a fare meglio di due quarti posti di giornata, ma rimane in seconda posizione a soli 23 punti dal Leader. Sorpresa in classifica generale, spunta Angeli Manuel che con costanza trova sempre più confidenza con la sua Ohvale e senza fare errori riesce a posizionarsi tra i pretendenti al titolo 2022.
La griglia più numerosa con ben 32 piloti presenti sul Cremona Circuit è la PitBike Over.
Nella S1 uno scatenato Vitali Yulien - Vintage RT deve raccogliere tutte le sue forze per difendersi dagli attacchi di Bessard Mathieu - Team PBS, che ci ha provato ad ogni giro, senza però affondare mai il colpo e lasciando a Vitali la vittoria di entrambe le manche.
In classifica scappa via cosi un Vitali decisamente in ottima forma ma tallonato da Marzaro Jacopo - Torracing (- 27 punti) e Dal Bon Alessio – Delbi Racing (-30 punti), non particolarmente incisivi a Cremona ma costanti e concreti nel risultato.
Nella S2 invece il Leader di classifica Volpari sempre sul gradino più basso del podio si è visto prima portare via la vittoria da Luca Censi e poi dalla Wilde Card Gianluca Cane.
A chiusura dello spettacolo il piatto forte. Le MOTO 190 vedono uno scatenato Thomas Bonomi – Stop&Go su Bucci BR12, lascia ai suoi avversari solo le briciole e si piazza sul trono fin dalle qualifiche. Poleposition Gara 1 e Gara 2 + record della pista in 55”964, unico degli oltre 120 piloti presenti a scendere sotto il 56”000. Lo segue a distanza Lain Luca secondo il entrambe le gare, mentre la terza posizione se la alternano Tecchia Alessio e Galuppini Claudio.
Unico pilota in grado di avvicinarsi a Bonomi è Marcelli Alan Du Ohvale della classe MOTO190 Junior, che a sua volta porta a casa il massimo del risultato con due primi posti di categoria e ora Leader in classifica con 233 punti che bastano per il momento a regolare gli inseguitori Siviero Alessio - Team KTM Varese con 202 punti e Isaia Giuseppe a 194 punti.
Nella 190 Sport, Coveri scappa via infilando due vittorie ipotecando la classifica dove con 154 punti e tanto vantaggio, può già concedersi di amministrare la posizione.
Nota di colore: un paddock decisamente animato da giovani spensierati e da famiglie che tra sabato e domenica hanno acceso le loro griglie e la loro musica dando così vita a qualcosa di unico per un weekend da lasciare tutti con il cuore gonfio di gioia.
Per info: CNV MOTO ASI
Carlo Luna