E' stato approvato in Senato, con 145 voti a favore e 122 astenuti, il testo definitivo del nuovo Codice della Strada.
Tolleranza zero con chi fa uso l'alcol e droga, sulle minicar e i motorini truccati.
Come ci aveva anticipato Claudio De Viti, Direttore del Settore Moto di ANCMA, non è passato l'obbligo del seggiolino per i bambini sulle moto e gli scooter.
Le nuove norme operano già dal prossimo esodo estivo, quindi vi invitiamo alla massima attenzione.
Sanzioni più alte per chi elabora il ciclomotore e prova pratica per il patentino
Aumentate le sanzioni sia per chi produce e commercializza
ciclomotori e microcar in grado di sviluppare una velocità superiore al limite di legge: da 1000 a 4000 euro nel primo caso e da 148 a 594 nel secondo. Introdotta a che una sanzione per chi, presumiamo i meccanici, esegue l’elaborazione: da 389 a 1.556.
Previsto l’
obbligo di indossare le cinture di sicurezza alla guida delle minicar e divieto del loro utilizzo per chi ha avuto la patente sospesa.
Chi conseguirà il patentino per il ciclomotore dovrà eseguire una prova pratica (come dovrà essere svolta lo specificherà un futuro decreto ministeriale) e almeno un'ora di lezione teorica dovrà essere dedicata a un non meglio specificato
“...funzionamento dei ciclomotori in caso di emergenza”.
Esame per recuperare i punti e corsi di guida avanzata
Introdotto l’
esame per recuperare 9 punti (prima solo quando si azzeravano) e per chi perde dapprima 5 punti e poi commette nei dodici mesi successivi altre due infrazione che comportano la decurtazione di almeno 5 punti ognuna.
Aggiunte
altre infrazioni per le quali è prevista la sanzione della decurtazione dei punti patente. Un inutile inasprimento, incapace di risolvere il flop della patente a punti.
Sarà possibile recuperare 5 punti partecipando ai corsi di “guida sicura avanzata”. Cosa siano è mistero, perché la legge ci annuncia cripticamente che saranno avviati
“...sulla base delle risultanze e dopo una apposita attività di studio e di sperimentazione...”.
Patente nuova alla scadenza e targa personale
Due novità di cui fatichiamo a comprendere l’utilità.
La prima prevede che alla scadenza della validità della patente invece del solito tagliando adesivo che tutti conosciamo dovremo fare un nuovo documento con l’indicazione della successiva scadenza.
La seconda introduce la
targa personale, che non segue più il veicolo ma il suo titolare. Utilizzabile su un solo veicolo per volta.
Certificato anti droga prima della patente
Introdotto quello che a nostro avviso si rivelerà un inutile onere a carico del cittadino. Il
certificato medico che attesti il non uso di sostanze stupefacenti e il non abuso di quelle alcoliche da presentare per poter conseguire la patente. Il solito futuro regolamento ne stabilirà le modalità.
Aumentate le sanzioni per la guida in stato di ebbrezza
Nella sua nuova formulazione, l’art. 186 C.d.S. prevede l
’arresto da sei mesi (prima era tre mesi) a un anno per un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l e l’introduzione della revoca della patente in caso di recidiva nel biennio. Raddoppiato da 90 a 180 giorni il fermo amministrativo del veicolo in caso di incidente stradale in stato di ebbrezza e prevista la revoca della patente se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g/l.
Introdotto un nuovo comma, il 9 bis, che stabilisce la
possibilità di sostituire la pena detentiva e pecuniaria con l’applicazione del reo a lavori di pubblica utilità, a patto che non abbia provocato incidenti.
Nuova formulazione anche per l’art 186 bis, che prevede il
divieto assoluto di assumere alcool per i neopatentati, i guidatori di età inferiore a 21 anni, gli autisti professionali ecc. un generale aumento delle sanzioni per alcuni soggetti indicati dalla legge anche la revoca della patente per tasso alcolemico superiore a 1,5 in caso di recidiva nel triennio. Il conducente di età inferiore a 18 anni sorpreso con un tasso alcolemico superiore a 0 ma non a 0,5 g/l non potrà conseguire la patente di categoria B prima del 19esimo anno di età.
Aumentata la pena detentiva che passa da un minimo di 6 mesi a un massimo di un anno per chi guida sotto l’influsso di droga; per il resto la norma ricalca le sanzioni previste per la guida in stato di ebbrezza.
La sospensione della sospensione
Il guidatore a cui è stata sospesa la patente, a patto non abbia causato alcun incidente, può richiedere al Prefetto un
permesso di guida fino a tre ore al giorno, motivandolo con ragioni di lavoro.
Vietato bere la sera in autostrada e etilometri nei locali
Nelle aree di servizio lungo le autostrade è
vietata la vendita per asporto di bevande superalcoliche dalla 22 alle ore 6 del mattino successivo ed è sempre vietata la loro somministrazione. Per la somministrazione di bevande alcoliche il divieto di
somministrazione è dalle 22 alle 7 del mattino successivo.
I
locali pubblici dovranno cessare la vendita di alcolici entro le 2 del mattino e mettere a disposizione degli avventori un
etilometro, nel caso vogliano verificare il tasso alcolemico prima di mettersi alla guida.
Limiti di velocità invariati e proventi delle multe a metà con lo Stato
Bocciato l’emendamento che voleva innalzare a 150 km/h il limite in autostrada,
resta la libertà agli enti gestori di decidere in autonomia se aumentarlo fino a questa soglia nei tratti osservati dal TUTOR.
I proventi delle contravvenzioni andranno per metà allo Stato che dovrà impiegarlo per la sicurezza stradale, l’ammodernamento di mezzi e attrezzature delle Forze di Polizia, per finanziare i controlli su strada, l’educazione stradale nelle scuole ecc.; per l’altra metà agli enti gestori delle strade che dovranno impiegarli per la manutenzione e la messa in sicurezza della rete viaria di propria pertinenza.
Il casco elettronico
Autorizzata la sperimentazione del
casco elettronico che servirà a rilevare la tipologia del percorso, la velocità media e puntuale del veicolo, la condotta di guida e, in caso di incidente, aiutare a ricostruirne la dinamica.
Tempi ridotti per la notifica delle sanzioni e multe a rate
Ridotto da 150 a 60 i giorni entro cui deve essere notificata la sanzione. Ricordate però che in caso di contestazione non immediata, il termine decorre dal momento in cui la PA è venuta a conoscenza dei dati del trasgressore e/o dell’obbligato in solido.
Ridotto a 90 giorni il termine per la notifica ai soggetti obbligati in solido, indicati dall’art. 196 del Codice quando c’è stata contestazione immediata. Abbassato il limite sopra il quale è possibile chiedere la rateizzazione del pagamento della sanzione pecuniaria, spostato a 200 euro (prima erano 400) ma solo per le persone fisiche a basso reddito.
Mototaxi e targa personale
Introdotta la licenza taxi anche per moto e sidecar.
La targa diventa personale: segue il proprietario e non il veicolo e può essere abbinata a un solo veicolo per volta.
Chi volesse approfondire l’argomento può consultare il sito dell’
Associazione amici della polizia stradale.