Comscore Top 100: ancora soli al comando. Insieme e grazie a voi

Siamo rimasti fermi, e con noi anche le auto e le moto, ciò che anima la vostra passione e il nostro lavoro. Ma mai come ora ci siamo sentiti meno immobili.

Sì, non ci siamo mossi da casa, nel rispetto delle regole per il contenimento, eppure siamo riusciti a cambiare il passo, avanzando ancora di più verso di voi.

Perché ci siamo resi conto che tenervi costantemente informati su ciò che accade là fuori, rispetto alla consueta offerta di informazione e di approfondimento, non bastava più.

Ci voleva altro. E così è arrivato il nostro appello, forte, a smettere di andare in moto. Siamo stati i primi a farlo e il nostro esempio è stato poi seguito da tanti altri.

Vi abbiamo invitato di aiutarci a salvare delle vite. Ci avete risposto in massa. Ci siamo impegnati a dare voce alle aziende perché c'era bisogno di affrontarlo insieme questo momento di difficoltà. In mezzo a tutto questo, storie di tragedie ed eroismi.

Ci è sembrato che l'assenza delle gare alla domenica, una delle nostre e delle vostre passioni ne mettesse in luce ancora di più l'importanza, e così abbiamo provato a rendere il tutto un po' meno amaro, tempestando le vostre giornate di chat e di talk con i vostri campioni e con tutto quello che vi sta intorno.  

Anche qui, ci avete seguito. E, casomai non fosse stato sufficiente vedere quanti siete stati ad apprezzare i nostri sforzi, ce lo hanno hanno ribadito i numeri.

Nel mese di febbraio abbiamo reso più salda la nostra posizione di vertice tra le realtà dell'automotive della classifica Comscore. E abbiamo in fase di lancio tantissime nuove iniziative che vi coinvolgeranno sempre di più, cercando di far passare più velocemente queste giornate di grande emergenza.

Nonostante tutto e soprattutto grazie a voi.