Consumi petroliferi, con il ritorno alla "zona bianca" la spinta per la crescita

Le vacanze hanno portato consiglio e fatto riscoprire a italiani e turisti stranieri il piacere della guida. Secondo il Sole24ore infatti rispetto allo scorso anno c’è stato un forte aumento della domanda di benzina pari al 9,9%.

I dati del rapporto mensile del Ministero dello Sviluppo economico hanno fatto intendere quindi che durante il mese di luglio, questo il punto di riferimento preso dalle analisi, in Italia si è preferito utilizzare automobili e motociclette rispetto ai lunghi viaggi in aereo.

I consumi petroliferi infatti sono stati pari a 5,3 milioni di tonnellate, circa il 7.9% rispetto allo scorso anno.

I carburanti per autotrazione, gasolio e benzina, hanno superato i livelli che avevano prima della crisi sanitaria e anche rispetto a due anni fa c'è stato un incremento, pari allo 0.8%.

L'estate in zona bianca ha di fatto incentivato la mobilità, le persone vogliono e sentono il bisogno di viaggiare e, mai come in questo caso, possiamo dire che sono proprio loro il motore principale per il ritorno a una vita tutto sommato “normale”.