La delegazione in arrivo dal nostro continente e da oltreoceano è costituita da veri “pezzi da novanta”.
L’ambasciatore sarà il guru in persona: Arlen Ness.
A dargli man forte arriveranno special guest d’eccezione del calibro di Roland Sands, Jeff Decker, Cole Foster e, per gli amanti della kustom kulture, la Indian Larry Motorcycles.
L’Italia risponde con tanti spazi interessanti come quello che ospita Traverso SpA (che sta per “Solo per Amore”) con la “Zaeta” di Graziano Rossi e creazioni di Roberto Totti e Luca Talamone.
E non mancheranno le sorprese dell’ultima ora!
Ai tanti modelli fuoriserie in mostra, l’edizione 2010 abbina la presenza di grandi personaggi, da vedere da vicino e, perché no, con i quali scambiare qualche commento. Eccone i profili:
ROLAND SANDS
Per la prima volta in Italia, quello che in questo momento è considerato uno dei maggiori protagonisti del custom europeo.
Roland è un pilota vero. Corre su auto e moto, ha collezionato una decina di vittorie nella Superbike (e anche 29 fratture in tutto il corpo) e di conseguenza costruisce mezzi fatti per andare forte. Insomma parliamo di un personaggio che accomuna al meglio il binomio “genio e sregolatezza”.
Designer di successo di Performance Machine, Roland crea nella sua officina custom lunghe e rigide ma anche special su base R1 e Hayabusa, Progetti come la leggerissima sportiva 450 Supersingle motorizzata Yamaha, e tanti accessori aftermarket di qualità.
Fra le sue “creature rombanti” spicca la storica “Glory Stomper” motocicletta realizzata per la serie di Discovery Channel “Biker Build-Off” con la quale Roland ha gareggiando contro l'indiscusso “padrino” del custom Arlen Ness!
Lunghissimo l’elenco dei premi vinti da Roland Sands nei vari custom contest del pianeta.
JEFF DECKER - HIPPODROME STUDIOS
Californiano, ovviamente molto eccentrico, Jeff respira aria “corsaiola” ancora prima di imparare a parlare: i suoi genitori correvano nelle nostalgiche “Antique Nationals races”. Jeff fa di professione lo scultore e immortala in bronzo soggetti che racchiudono “il movimento” ispirati alle prime corse motociclistiche americane. La stessa Harley-Davidson gli ha dichiarato amore e lo ha designato suo scultore ufficiale, con tanto di licenza.
La sua casa/studio/officina, nota con il nome di “Hippodrome” è un posto mitico, con libri e moto rarissime, oggetti da museo e naturalmente le sue creature in bronzo. Jeff l’ha costruita vicino al Lago Salato di Bonneville , luogo solitario e di grande ispirazione per un artista come lui (e altrettanto significativo per gli amanti della velocità).
Decker è noto agli appassionati per essere un collezionista di Crockers, storica azienda canadese della prima metà del secolo scorso (ne ha una del 1941 che vale oltre 300.000 dollari).
Jeff è noto anche agli appassionati di musica per la statua in bronzo a grandezza naturale di Elvis Presley, che dal nuovo museo della Harley-Davidson finirà, prima o poi, per “svettare” nel famoso parco di Graceland.
COLE FOSTER - SALINAS BOYS
Cole, titolare della Salinas Boys Customs, è un altro “figlio d’arte”. Suo padre è Pat Foster, membro del drag racing hall of fame.
Cole disegna e crea auto e moto dalle linee pulitissime, che hanno riempito tante pagine sulle riviste custom più importanti. I suoi fans più accaniti sono le rock star. Il nostro customizer ha infatti costruito cars and bikes per Sammy Hagar dei Van Halen, per il frontman dei Social Distortion Mike Ness e per Kirk Hammett dei Metallica (per lui ha customizzato una Ford del 1936).
La sua prima creazione a due ruote risale al 2001: “The Blue Bike”, moto che subito ha segnato uno stile ben preciso e riconoscibile ancora oggi.
Cole come i suoi colleghi più blasonati è stato protagonista di trasmissioni televisive come “Monster Garage” e “Biker Build – Off”.
ARLEN NESS
Di Arlen è stato detto tutto e non c’è motociclista che non ne abbia sentito parlare. Si deve a lui se le motociclette “personalizzate” hanno raggiunto questo altissimo livello.
Ness ha influenzato tutti. Un po’ come hanno fatto i Beatles nel mondo della musica.
Il “guru” californiano torna in Italia e sceglie Verona per incontrare gli appassionati. La sua holding sarà presente al Motor Bike Expo con tre generazioni di customizer: il grancapo, il figlio Cory ed il nipote Zac.
INDIAN LARRY MOTORCYCLES
Per gli appassionati e consolidati amanti della “kustom kulture” arriva per la prima volta nella cornice italiana di Verona, la “Indian Larry Motorcycles”. Questa associazione, nata dalla ancor prima come “Indian Larry's Legacy”, fondata da Bob & Elisa Seeger, celebri amici e fidati collaboratori di Larry Desmedt, meglio conosciuto come Indian Larry.
Dopo la sua morte, nel 2004, la passione e le moto di questo personaggio continuano a vivere e a girare il mondo.
Il personaggio è stato, e continua ad esserlo, un’icona indiscussa della cultura custom mondiale! Le sue moto sono un mix tra il “classic chopper e l'hot-rod race”. Larry ha “militato” nel cinema in film come “200 cigarettes” con Courtney Love e Cristina Ricci. Ospite del famoso David Letterman Show e ancora di pellicole come “Quiz show” di Robert Redford, fino ad arrivare al successo di pubblico come protagonista del programma “Biker Build-Off” e “Motorcycle Mania” di Discovery Channel affiancato da un altra icona come Jesse James. Larry è stato intervistato dai magazine patinati di tutto il mondo.
Traverso SpA
Traverso SpA è un'idea di uno che di galline se ne intende, Graziano Rossi. Lo potrete incontrare a Verona assieme a Marco Belli, l'unico vero pilota di flat track al quale potete parlare in italiano. Marco Belli è Campione d'Europa e di ecletticità e SpA sta per Solo per Amore. La sua anima ispiratrice, la passione per il traverso, con tutte le inclinazioni e declinazioni del caso, la troverete all’interno dello stand che questo gruppo di amici allestirà al Motor Bike Expo. Video, appunti e spunti, progetti per l'anno a venire e cattivi propositi, ma soprattutto chiacchiere sul tema. Ma anche moto. La
Zaeta di Paolo Chiaia, l'unico che si ricorda che nel primo numero di “Topolino”, Paperon de’ Paperoni dice che è la felicità che fa il denaro e quindi assieme a Graziano Rossi e Massimo Rizzo ha concepito, sviluppato e prodotto la prima e unica moto costruita professionalmente per questa disciplina.
E con loro ci sarà Roberto Totti, art performer delle special di fama mondiale con una lettura inedita delle ruote ovali. E Luca Talamona, pilota e costruttore, con un paio di sue creazioni, una delle quali bizzarra, intrigante e super performante. Chiudono il gruppo Federico Sartor e Alberto Narduzzi appassionati di recente alla disciplina, ma entusiasti al punto da provare a far scorrere qualcosa oltre al cuore.
Volete portarvi la moto in salotto?
A darvi una mano ci pensa Giampiero Papasodero, architetto e designer, capitano dei Dolphins, la squadra di football americano di Ancona, che disegna e realizza mobili e accessori per la casa di chiara ispirazione custom. Tutti i pezzi sono unici e saranno presentati al Motor Bike Expo in uno spazio che lascerà il pubblico a bocca aperta.