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In passato abbiamo già parlato dei Lupi della Notte, nascono in Russia nel 1989 come gruppo di appassionati motociclisti “metalhead” che guadagnavano denaro fornendo sicurezza a varie band musicali. Si unirono al movimento di resistenza contro il fallito colpo di stato anti-Gorbaciov nel 1991 e nonostante le radici radicali, con il passare degli anni, sono diventati sempre più associati al sostegno del governo russo e alla promozione del cristianesimo ortodosso. Keir Giles è un nome di spicco nel panorama degli esperti internazionali che si occupano della Russia e delle relazioni euroasiatiche; ha dedicato gran parte della sua carriera allo studio della Russia, concentrandosi in particolare sull'analisi delle forze armate russe, delle dottrine militari e delle strategie geopolitiche del Cremlino. Intervistato dal TheMirror.com, in riferimento ai Lupi della Notte, dichiara: “È una multinazionale mascherata da banda di motociclisti. È un'organizzazione che utilizza le motociclette come copertura per le sue attività”. A quanto ricostruito dalla pubblicazione americana di TheMirror, la banda di motociclisti ha operato come truppe d'assalto di Putin durante l’invasione dell'Ucraina. Di fatto si tratterebbe di un gruppo paramilitare con stretti legami con lo Stato e una presenza multinazionale capace di seguire lo stesso tipo di modello strutturale delle organizzazioni criminali, di intelligence e imprenditoriali legate allo Stato russo. Keir Giles spiega che: “Proprio come con qualsiasi organizzazione teoricamente indipendente, i Lupi della Notte forniscono uno strato di negabilità per lo stato russo (…) Se l’operazione riesce può essere capitalizzata, se fallisce non costa nulla allo Stato”
Le stime indicano che il numero totale dei membri è di circa 5.000 a livello globale. Il fondatore e leader del gruppo, Alexander Zaldostanov, è conosciuto come Il Chirurgo. Zaldostanov ha stretti legami con il premier russo Vladimir Putin, un'altra figura chiave è Vitaly Kishkinov alias Il Pubblico Ministero. È il capo del ramo dei Lupi della Notte del Donbas e precedente comandante dei Lupi della Notte di Luhansk. Ora è membro del presunto “Consiglio popolare della Repubblica di Luhansk”.
Insomma, sembrano i tratti di un film improntato su spionaggio e geopolitica capace di intrecciare azione, suspance e riflessioni profonde sulle dinamiche del potere internazionale. I protagonisti non mancano, figure enigmatiche, dotate di un passato oscuro e di una moralità ambigua…
Foto: TheMirror.com