Da Honda arriva la naked 1000 con motore di origine Fireblade e telaio in alluminio
7 novembre 2007
Honda CB 1000R
Facilità di utilizzo, comfort e design inconfondibile, ecco la nuova CB1000R.
Naked compatta, spoglia ma non povera e decisamente muscolare nei tratti.
Cattiva nel trequarti anteriore, grazie ad un gruppo faro-cupolino dai tagli decisi, svelta e leggera nel posteriore, con il codone in stile RC212V GP, la CB mostra nella vista laterale una ricerca spasmodica nella centralizzazione delle masse.
Obiettivo raggiunto grazie a una posizione di guida avanzata, allo scarico collocato sotto al propulsore.
Vitaminizzata dal propulsore della CBR 1000RR 2007, rivisto per esaltarne la coppia piuttosto che la potenza massima e da un cambio dai rapporti ravvicinati, la CB promette tanto divertimento nella guida di tutti i giorni.
Raffinata la dotazione ciclistica, con il telaio in alluminio pressofuso, a “spina dorsale”, la forcella a steli rovesciati da 43 mm pluriregolabile, ed il forcellone monobraccio in alluminio anch’esso ampiamente registrabile.
D’impatto l’impianto frenante, costituito da una coppia di dischi da 310 mm anteriori con pinze a 4 pistoncini ad attacco radiale, e da un singolo posteriore da 256 mm con pinza a due pistoncini.
Prevista anche una versione dotata di ABS e Frenata Combinata CBS.