Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Dopo le selezioni tenutesi al Crossdromo Ciglione della Malpensa, lo scorso 12 aprile, l'iniziativa Dal Tacco al Tassello ha visto la partecipazione delle tre ragazze selezionate al primo della serie di eventi a cui saranno chiamate a prendere parte nei prossimi mesi. L'occasione, in questo caso, è stato il via della seconda edizione di Sterrare è Umano, manifestazione di adventouring, off-road e mototurismo che si è svolta in Abruzzo, con base a Montesilvano (PE), dal 28 aprile, al 1 maggio. Un evento adatto a mettere alla prova tanto le proprie abilità tecniche, quanto quelle del proprio spirito! Perché 650 km in tre giorni, fra strade sterrate, salite, canali di argilla, sassi e guadi sono senza dubbio in grado di far emergere la tenacia e la voglia di avventura di ogni partecipante. Senza dimenticare il meteo che, beffardo, ha lavato tutti i concorrenti mettendoli a dura prova. Ma l'Abruzzo ha dato loro conforto con la bellezza della sua natura, regalando panorami incantevoli, borghi storici e cibo altrettanto gustoso.
L'organizzatore Simone Romano, un vero e proprio ospite di casa, ha messo a punto un evento davvero perfetto, anche grazie all'aiuto di un nutrito team di persone, fondamentale per la buona riuscita dell'iniziativa, giunta oramai alla sua seconda edizione e con ancora tanta voglia di migliorarsi e di far divertire. Tre le tracce a disposizione dei partecipanti: soft, composta prevalentemente da asfalto e adatta a chi voleva viaggiare in coppia o era alle prime esperienze, medium, dedicata a chi conosce già il fuoristrada e non teme gli imprevisti ed expert, per piloti tecnici e tenaci. Tutti i percorsi erano navigabili sia con traccia GPX, sia con il road book, cosa che ha reso l'evento accessibile a più livelli di esperienza. Contemplati anche i bambini, ai quali è stata dedicata una pista di mini moto elettriche, senza scordare i più grandi che hanno avuto la possibilità di fare test drive gratuiti Honda su asfalto, un'occasione per conoscere nuovi modelli della gamma. Tanti gli ospiti speciali tra cui Francesca Gasperi, Gio Sala e Kim Mirabet pronti a dispensare consigli. Con loro, Renato Zocchi e la sua scuola, a fungere da mentore e da guida per le ragazze del team Dal Tacco al Tassello, composto da Carlotta Alessandrini, Laura Magoga e Sara Capuzzo. Ecco le loro sensazioni in merito a questa esperienza!
«Hanno preceduto la manifestazione settimane intense fatte di selezioni e speranze, nonostante io fossi già veterana. L'anno scorso infatti ero stata selezionata per far parte del team e non credevo di poter essere scelta nuovamente. Evidentemente i mesi passati sull'Honda 300L insieme all'instancabile istruttore Renato, che per interi weekend ha subito nuvole di polvere mai mangiate prima, sono servite a convincere la giuria. Le aspettative erano basse, ma la speranza infinita, tanto da far scendere due lacrime di gioia il giorno delle selezioni. Il team Dal tacco al Tassello della scuola di Renato Zocchi è formato: Sarah Capuzzo, Laura Magoga e la sottoscritta. Riusciremo ad essere un team a tutti gli effetti? Mi riprometto di dare tutta me stessa nel bene e nel male. Ci troviamo a Montesilvano Marina per la manifestazione Sterrare è Umano Trophy organizzata da Simone Romano; la sera condividiamo la cena condita con un po' di storie su noi stesse. I tre giorni di tappe sono stati un tumulto di cuore e la sensazione di essere un tutt'uno con la mia moto, peccato che la mia Honda non possa parlare, perché durante il percorso con lei parlo e canto... sintomo di follia? No di benessere totale! Anche grazie alla pioggia e alle fatiche abbiamo creato un team unito, collaborativo e amichevole. Ora non ci resta che aspettare i prossimi eventi, a Maggio la 1000sassi in Toscana e a giugno il Gran Tour di Sardegna fra nuraghi e e mare cristallino».
«Possiamo dire sia stato il primo “campo di battaglia” per testare il nuovo team Dal Tacco al Tassello condotto da Renato Zocchi. Per me, Laura e Carlotta, infatti, è stato il primo giro in moto insieme come gruppo. Era tutto nuovo! Comprese le moto, le gomme ecc.. Devo essere sincera, non sapevo cosa aspettarmi dalla nuova Honda CRF 300 L, ma si è rivelata una gran bella sorpresa. Una moto da adventouring davvero eccezionale, performante sia su asfalto che in modalità off, e che nei tratti hard mi ha aiutata alla grande. Questo sicuramente ha influito molto sulla mia opinione riguardo l’intera esperienza, associata all’altrettanto piacevolissima compagnia dei partecipanti all’evento. Per non parlare dei panorami! Non ero mai stata in Abruzzo e assaggiare questi territori con i tasselli è stata (per noi appassionati di due ruote) la modalità migliore che potessi scegliere. Peccato per la pioggia e il brutto tempo che ci ha accompagnato per la maggior parte del tempo e che quindi ci ha obbligati, tramite l’organizzazione dell’evento, a dover tagliare, per sicurezza, alcuni tra i punti più impegnativi del percorso. Recap, lo rifarei? Senz altro (sperando in un tempo migliore)! Ora però pensiamo ai prossimi eventi che ci attendono (non vediamo l’ora di metterci di nuovo in gioco!) come la 1000 Sassi, lo Swank, la Hard Alpitour e la Sardegna Grand Tour, che per noi è la più attesa! Non riesco ancora a trovare le parole per descrivere quanto io sia felice di questa occasione e di portare avanti questo progetto: la moto è diventata un pezzo di me, del quale non posso più fare a meno da quando ci sono salita per la prima volta 5 anni fa, e questo bellissimo team ci permetterà di farlo. Ora su le maniche e daje de gasssss!».
«Il 28 aprile è iniziata l'avventura con il team #daltaccoaltassello allo Sterrare è Umano Trophy in Abruzzo, evento che propone tre tipologie di percorsi, quali soft, medium e Expert, e come prima avventura non ci ha per niente deluse! Siamo partite con la soft, una traccia caratterizzata quasi al 70% da asfalto: un primo step per conoscere al meglio le moto con percorsi semplici, strade bianche e qualche leggera pendenza. Ma già dai primi km le CRF300L ci hanno dato una grande confidenza, grazie alla loro erogazione fluida e al peso contenuto. È così che, a partire dal secondo giorno, ci siamo cimentate con le tracce medium. Sassi e fango sono stati i protagonisti e nonostante qualche imprevisto come la pioggia battente, con Sarah e Carlotta si è creato un bel feeling. Dire che sono contenta di far parte di questo progetto è poco! Ho passato esattamente metà della mia vita sulle due ruote: dai 14 anni con un motard 50 cc per andare a scuola, fino al 700 cc per girare sui passi delle Dolomiti. Tre anni fa sono salita per la prima volta su una moto col tassello e che dire... è stato subito amore! Così grande che in questi due anni mi sono buttata nel mondo dei motorally, partecipando a due eventi non competitivi in terra sarda: con poca esperienza ma con tanto cuore e tenacia sono arrivata al traguardo di ogni tappa col sorriso, ma sopratutto con la voglia di portare avanti la mia passione per la moto, anche nel fuoristrada!».