Dall'addio alla MotoGP a una Suzuki GSX che fa paura ed è ecosostenibile: che storia alla 8 Ore di Suzuka! [VIDEO]

Alla storica gara giapponese noi c'eravamo e abbiamo potuto vedere, da vicinissimo, il futuro: ovvero una moto realizzata con materiali di recupero e con un carburante (in parte) ecosostenibile e che... va fortissimo nelle gare di velocità: Suzuki ha tracciato la via
21 agosto 2024

Quando nella primavera di due anni fa Suzuki annunciò l'addio alla MotoGP in molti rimasero sorpresi e un po' smarriti. Perché una delle grandi Case giapponesi lasciava il campionato prototipi più prestigioso al mondo?

Parte della risposta a questa domanda è rintracciabile nel progetto Suzuki CN Challenge, un progetto sperimentale, e che infatti alla 8 Ore di Suzuka ha corso nella categoria "Experimental", per coniugare velocità ed ecostenibilità.

La GSX che ha corso a Suzuka nell'ultima 8 Ore, quella di luglio 2024, ha centrato un risultato strabiliante: unica moto sperimentale tra le 46 (!) al via è riuscita a piazzarsi all'ottavo posto finale.

E questo solamente al primo anno di partecipazione: i margini di crescita sono enormi e sembrano a portata di mano, come una top 5 il prossimo anno!

Ma cosa ha di speciale questa GSX ecosostenibile? Ha molto.

In primis il carburante è realizzato in parte, 40%, con materiali ecosostenibili e poi anche gran parte della moto come alcune parti della carenatura e i dischi dei freni sono composte da materiali di recupero. Oltre alle gomme Bridgestone, anche queste realizzate con materiali di recupero.

Noi a Suzuka c'eravamo, invitati da Suzuki che voleva raccontare questo avveniristico progetto, ed ecco quel che abbiamo visto e raccolto. Con le preziosissime testimonianze di Shinichi Sahara,  Project Leader del Team Suzuki CN Challenge e del pilota francese, tre volte campione del mondo endurance, Etienne Masson.

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