Dalle 4 alle 2 ruote. Ecco perché gli italiani preferiscono le moto

Dalle 4 alle 2 ruote. Ecco perché gli italiani preferiscono le moto
Le immatricolazioni auto negli ultimi 5 anni sono calate del 41%, mentre quelle moto registrano un +42,5%. A scegliere le due ruote sono sempre di più gli over 44 e in generale per andare al lavoro
17 giugno 2022
Negli ultimi 5 anni la tendenza dei mercati europei in fatto di mobilità è chiara e molto ben leggibile. Sono sempre di più le persone che abbandonano le quattro ruote a favore delle due. Le città sempre più congestionate e il Covid hanno spinto molte persone a scegliere moto e scooter per spostarsi e in particolare per scegliere le due ruote per andare al lavoro. I dati parlano chiaro: le immatricolazioni auto registrano un -38,3% dal primo trimestre 2017 al primo trimestre 2022, mentre nello stesso periodo le moto crescono del +34,6%. Una tendenza ancora più accentuata se guardiamo di numeri del nostro Paese dove le immatricolazioni auto sono scese del 41%, mentre quelle moto sono salite del 42,5%. 
 
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Qualche dettaglio in più su questo trend lo si può dedurre di dati forniti da Segugio.itsito che offre servizi nella comparazione assicurativa in Italia. Analizzato infatti i preventivi effettuati dagli utenti si assiste ad una forte crescita dei preventivi moto, pari al 162% in particolare di quelli che dichiarano di usare la moto per il tragitto casa-lavoro. Questi sono addirittura cresciuti del 1190%. Un altro dato interessante è quello relativo all'età degli utenti che hanno richiesto preventivi. La fascia più in crescita è stata quella degli over 44 con un +198%, seguita a stretto giro dalla fascia under 35 e poi da quella 35-44.

Combinando queste informazioni si deduce che sono le persone mature a preferire sempre di più la moto per andare al lavoro. Il passaggio dalle 4 alle 2 ruote è stato favorito anche da calo dei premi assicurativi. Il premio medio di maggio 2022 è pari a 230,3€, quasi un terzo (-31,2%) in meno rispetto a quanto registrato nello stesso mese del 2017.

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