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Dayun (più correttamente Guangzhou Dayun Motorcycle Co, Ltd ) è un produttore cinese attivo dal 2004, il suo catalogo propone moto di piccola cilindrata rivolte per lo più a un pubblico alla ricerca di un mezzo semplice e tutto fare, anche se in listino troviamo anche una sportiva 200 cc e una crossover da 300 cc, due moto dall'impostazione più europea rispetto al resto della gamma.
L'ultima arrivata in casa Dayun è la Chi 302, una naked aggressiva motorizzata da un bicilindrico 300 cc dalla potenza di 29 cavalli a 8500 giri e con una coppia di 27 Nm a 6500 giri. I consumi dichiarati sono di 27,7 km/h.
A giudicare dalle foto che circolano sul web, la Chi 302 è piuttosto surdimensionata e spicca l'avantreno con la forcella rovesciata e il doppio disco anteriore, ma la cosa che salta immediatamente all'occhio è il design del frontale, con un cupolino che ricorda quella della Kawasaki Z 1000. Come sappiamo la pratica di ispirarsi alla linea e all'estetica di moto molto più famose e pretigiose non è affatto rara in alcuni produttori cinesi, dando vita talvolta a veri e propri cloni.
Le somiglianze in questo caso si fermano qui, però: il personalissimo e ricercato design Sugomi della naked di Akashi non si riflette nella piccola 302 che vanta comunque un codino sfuggente e singolo scarico laterale, al posto del doppio della quattro cilindri giapponese, e finte prese d'aria sulla parte anteriore delle abbondanti sovrastrutture.
La Dayun Chi 302 non arriverà in Europa, a quanto ci è dato di sapere, dove avrebbe comunque dovuto posizionarsi in un segmento viavace e affollato da moto come Kawasaki Z 400, Honda CB 300 R, Benelli BN 251 o Yamaha MT-03, solo per fare qualche esempio.
Fonte e foto: newsbyteapp.com