Dolomiti Ride 2018. Il Brenta in sella alla Yamaha Tracer 700

Con Yamaha abbiamo scoperto le Dolomiti del Brenta in sella alla Tracer 700
11 luglio 2018
Abbiamo dovuto attendere ben 7 anni prima di tornare con Yamaha al Dolomiti Ride, che questa volta ha visitato le Dolomiti del Brenta. Come base operativa Yamaha ha scelto il lago di Molveno, in provincia di Trento, sulle cui rive, tra le tante attività presenti, a spiccare è stato sopratutto il demoride dedicato all’ultima nata della Casa giapponese: la Niken, che inevitabilmente ha fatto registrare il tutto esaurito.

Ma non c’erano solo la potente “3 ruote” made in Iwata a tener banco a Molveno: altre sessioni di prove erano infatti dedicate agli altri modelli della gamma Yamaha, precisamente alle Sport Touring Tracer 700/900/GT, all’endurona Super Ténéré 1200, alla possente GT FJR1300AS, alle Hyper Naked MT-07, MT-09/SP ed MT-10/SP. E ancora alle Sport Heritage XSR700, XSR900 e SCR950
E non potevano certo mancare i celeberrimi MaxiScooter “a tre diapason” al top di gamma: TMAX DX, TMAX SX, TMAX SX SPORT EDITION.
 
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Il motogiro appositamente organizzato da Yamaha tra le Dolomiti è partito da Molveno fino alle cascate Nardis, dove si è pranzato; poi via per Madonna di Campiglio e Cles, per fare ritorno a Molveno. Fortunatamente il sole ci ha accompagnato per tutto il viaggio, lasciando il posto alla pioggia solo durante il pranzo: quando si dice la fortuna…


Per la serata di sabato l’organizzazione ha offerto un suggestivo spettacolo di stunt, che ha avuto come protagonisti una Yamaha R6 e un quad. Durante la cena al Palazzetto dello Sport di Molveno, si sono alternati sul palco il forte campione di rally Alessandro Botturi, con i suoi aneddoti sulla Dakar, Maio Meregalli direttore sportivo di Yamaha seguito dall’esibizione di Marco Priotti , tra canzoni proprie e cover, e in fine il comico di Zelig Dario Cassini, che ha intrattenuto gli appassionati col suo spettacolo di sagace umorismo.
Per quanto ci riguarda, speriamo vivamente di non dover attendere altri sette anni per tornare con Yamaha tra le montagne, così come voi, certamente, non vi perderete la prossima edizione
del Dolomiti Ride.

 

 

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