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Una flat tracker derivata da una Ducati Hypermotard: impossibile? Non proprio, nel mondo geniale dei customizer e dei preparatori le possibilità sono infinite e il portoghese Jorge Rodrigues ha realizzato la sua Hypertracker proprio partendo da una Ducati Hypermotard 1100.
La special è apparsa sulle pagine dei colleghi di ultimatemotorcycling, da cui apprendiamo che Jorge è un ingegnere informatico con una passione per le special, che costruisce da sé. Non è alla prima prova, in passato ha messo le mani su una Yamaha XJR 1200 e su una Ducati Panigale 899, arrivando ad alleggerire quest'ultima di 15 kg, e ha subito il fascino delle gare sulla terra battuta arrivando quindi alla decisione di allargare il proprio garage ad una flat tracker.
La scelta elettiva come base di partenza, per restare in casa Ducati, avrebbe potuto essere una Scrambler 800, ma poi si è deciso per la Hyper anche se adattare l'aggressiva supermotard di Borgo Panigale in un abito da flat track deve essere stato certamente impegnativo, a partire dal serbatoio, prelevato da una Ducati Scrambler e profondamente modificato per adattarsi al telaio di una moto dove il serbatoio carburante è parzialmente sotto sella e che ha imposto anche il riposizionamento dei cablaggi elettrici. Totalmente rifatto il telaietto posteriore e, ovviamente, l'impianto di scarico che segue i dettami tecnici ed estetici delle moto da flat track con un passaggio alto che deve aver creato non pochi problemi nella realizzazione dei collettori del cilindro posteriore.
Il risultato, frutto di 18 mesi di lavoro, ci sembra più che encomiabile e l'accostamento tra il forcellone monobraccio e il concetto di moto nata per la terra battuta è certamente originale.
Fonte e foto: ultimatemotorcycling.com, Pedro Messias/Mess Photography