Ducati interessata a Gas Gas

La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno dai colleghi francesi di MotoVerte. L’azienda di Borgo penserebbe all’off road. Sarà vero?
24 gennaio 2008
Il fotomontaggio presentato da Motoverte.com è da prendersi con le molle. Si tratta di un gioco divertente (in effetti una moto da enduro rossa, con il logo Ducati fa sognare il popolo ducatista, e non solo), forse di pura fantasia. Ducati ha presentato di recente il piano industriale, che definisce un programma serio di sviluppo e di crescita, basato su quelli che sono i valori intrinseci del marchio. Che rispondono al nome di design italiano (le strade alternative del passato recente sono state definitivamente abbandonate), prestazioni sportive (i risultati del 2007 sono un biglietto da visita strepitoso) e modelli stradali esclusivi (il business plan stabilisce che il listino Ducati avrà una solo moto “entry price”). Entro il 2010 verranno presentati 10 nuovi modelli. Un impegno gravoso, necessario a dare continuità al rilancio aziendale posto in essere con successo dall’AD Gabriele Del Torchio e dai suoi uomini. Che c’azzecca l’interessamento a Gas Gas ipotizzato dai francesi? Motoverte.com fornisce una spiegazione interessante, ma a nostro giudizio non del tutto sufficiente a giustificare il matrimonio italo-spagnolo. Ducati guarderebbe – il condizionale è d’obbligo – a Gas Gas per ampliare la gamma attuale, affacciandosi al settore offroad. E Gas Gas, che conta 80 dipendenti e vende circa 10.000 moto all’anno su tutti i mercati mondiali, potrebbe fare al caso suo. Una Ducati tassellata dal cuore spagnolo? Ci pare difficile crederlo. L’azienda di Borgo Panigale ha fatto dell’italianità la sua arma vincente sui mercati internazionali. E, da noi interpellata nel merito, Ducati non ha assolutamente confermato la notizia. Nel 2008 lotterà per la vittoria nei campionati più importanti, MotoGp e SBK. Il tassello può attendere. Andrea Perfetti
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