Ducati Motor Holding ha presentato l’accordo quadro per l’acquisizione della quota di maggioranza del Gruppo Aprilia e una proposta per sostenere la continuità aziendale
30 luglio 2004
Ducati Motor Holding S.p.A (NYSE: DMH, Borsa Italiana S.p.A: DMH), nel rispetto dei termini stabiliti dalla procedura indetta dagli advisor del Gruppo Aprilia (Caretti & Associati ed Interbanca), ha presentato oggi l’accordo quadro per l’acquisizione della quota di maggioranza del Gruppo e una proposta per sostenere la continuità aziendale con un apporto finanziario e manageriale durante il periodo necessario a completare l’operazione, nell’interesse di Aprilia e del futuro polo motociclistico.
“Siamo riusciti, nonostante i tempi molto ristretti stabiliti dalla procedura, a concludere la fase iniziale della due diligence e a formulare un accordo quadro e una proposta per sostenere la continuità aziendale di cui siamo estremamente soddisfatti.” – ha commentato Federico Minoli, Presidente e Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding – “Nel corso della complessa e delicata trattativa ci siamo attenuti scrupolosamente al rispetto dei tempi e dei vincoli di riservatezza necessari in una operazione di questa natura, forti della solidità e della concretezza del nostro piano industriale e della bontà dei contenuti della nostra proposta per tutti gli stakeholder.
L’accordo da noi proposto per la ristrutturazione e il rilancio del Gruppo Aprilia si basa su un solido piano industriale condiviso dall’azienda e dalle parti sociali che passa attraverso una ristrutturazione del debito e una ricapitalizzazione del gruppo.
In seguito a notizie non corrette apparse su alcuni organi di stampa nazionali, che hanno creato una turbativa alla trattativa in corso rischiando di mettere in pericolo il raggiungimento dell’accordo, riportiamo gli elementi principali dell’accordo con il preciso scopo di fornire una corretta informazione e rassicurazione a tutti gli stakeholder coinvolti nell’operazione:
- verrà siglato un accordo per sostenere la continuità della gestione aziendale del Gruppo Aprilia con un apporto finanziario e manageriale da parte di Ducati, fino alla firma dell'accordo definitivo previsto per il prossimo autunno;
- Ducati prevede un aumento di capitale per almeno 40 milioni di Euro che serviranno alla ricapitalizzazione del Gruppo Aprilia;
- le Banche creditrici verranno opportunamente garantite per il prestito di nuova finanza assegnato al Gruppo Aprilia lo scorso maggio oltre a ricevere forme di partecipazione all’upside tramite conversione di parte del debito in azioni Ducati, società quotata alle borse di NY e Milano;
- il credito dei bondholder verrà tutelato con forme e metodi che emergeranno dalla negoziazione con l’assemblea degli obbligazionisti;
- ai fornitori verrà garantita la continuità della gestione e quindi dei loro introiti presenti e futuri;
- all’attuale azionista verrà riconosciuto un ruolo non operativo consono alle sue competenze e al prestigio professionale maturato sul mercato e rappresentativo della storia e della tradizione del Gruppo Aprilia.
Ribadiamo infine il nostro intento di mantenere l’identità dei singoli marchi, che sono legati alla loro storia e al loro territorio, e il rispetto degli attuali siti produttivi.”