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C’è sempre una prima volta, ed in questo caso è tanto importante che andava celebrata ai massimi livelli: così, per la cerimonia di consegna di quattro Ducati Multistrada, due S e due Enduro, con le quali il marchio di Borgo Panigale entra ufficialmente nel parco veicoli a disposizione dell’Arma dei Carabinieri, è arrivato a Roma Claudio Domenicali A.D. di Ducati Motor Holding accompagnato da Massimo Nordio, Amministratore Delegato di Volkswagen Group Italia.
Ad da loro il benvenuto, la più alta autorità dell’Arma, vale a dire il Comandante Generale Tullio Del Sette, insieme ai vertici al gran completo dello Stato Maggiore dei Carabinieri.
Uno spiegamento di galloni e medaglie così imponente da far venire il sospetto che, oltre alla cortesia dovuta, sia stato solo il primo atto di un rapporto destinato a consolidarsi nel tempo, così come speriamo: d’altro canto, dopo l’epoca della fornitura delle Moto Guzzi, finora i Carabinieri hanno fatto shopping oltreconfine e forse sono maturi i tempi per un ritorno alla produzione nazionale per la dotazione di mezzi a due ruote.
«Ducati - ha commentato Claudio Domenicali - è particolarmente orgogliosa di mettere a disposizione la tecnologia, lo stile e la qualità delle proprie moto all’Arma dei Carabinieri. L'Arma potrà contare sul meglio della tecnologia avanzata Made in Italy a due ruote per il segmento dual touring. Con i suoi 160 CV, la Multistrada è un’eccezionale combinazione tra prestazioni, indispensabili per i particolari impieghi a cui l'Arma utilizza questi veicoli, comfort, guidabilità e capacità di carico. Sono convinto che la tipica sportività Ducati combinata con la qualità e affidabilità del nostro marchio rappresentino una combinazione eccellente per questo impiego. A nome dell’azienda che rappresento, e di tutti i lavoratori, ringrazio l’Arma dei Carabinieri per la fiducia e l’opportunità di offrire il nostro contributo al loro prezioso lavoro, combinando due eccellenze Italiane».
Comunque vada, quelle consegnate in comodato d’uso gratuito sono davvero delle Multistrada “special edition“: le 1200 S ed Enduro realizzate per l’Arma hanno colori e loghi della livrea istituzionale, oltre ad uno specifico allestimento, progettato da Focaccia Group Automotive.
Le moto di serie sono state integrate con dispositivi sonori e luminosi, equipaggiate di radio veicolare CC e predisposte all’alloggiamento per l’armamento di reparto.
L’impiego sarà immediato: già all’imminente G7 di Taormina due saranno in servizio, come anticipato dal Comandante Del Sette
«È motivo di grande soddisfazione e orgoglio - ha affermato il Comandante Generale dell'Arma - che la Ducati abbia messo a disposizione dell’Arma questi gioielli dell’industria italiana delle due ruote. Sia la moto che la Casa rappresentano eccellenze italiane riconosciute a livello internazionale, dove anche l’Arma, soprattutto nel recente passato, esprime la sua cifra distintiva. Legare il nome dell’Arma dei Carabinieri al prestigioso marchio Ducati, con il suo glorioso passato di tradizione e successi, costituisce un evento di grande importanza storica che, ne sono certo, darà importanti risultati già a partire dal G7 di Taormina».
Se non è una dichiarazione d’amore, poco ci manca. Attendiamo sviluppi.