Ducati Panigale V4 SP2: video, foto, dati e prezzo

La Panigale V4SP si aggiorna alla base tecnica della V4 2022 e... recupera la numerazione progressiva delle 851 e 916. Cerchi in carbonio, frizione antisaltellamento e tante chicche per gli appassionati della guida in pista
10 marzo 2022

Adesso la Ducati World Premiere 2022 può considerarsi conclusa. Come avevamo ipotizzato, la nona novità per la Casa di Borgo Panigale è l'aggiornamento della Panigale V4 SP, modello che ha debuttato nella premiere dello scorso anno sulla base della V4S 2021 e che, per questa nuova versione, recupera la tradizionale numerazione delle prime desmoquattro Superbike, che al suffisso "SP" facevano seguire quel progressivo (al netto di variazioni sul tema tipo SPS o SPA) ancora oggi scolpito nella memoria degli appassionati.

La ricetta, riuscita sia da un punto di vista tecnico che da quello commerciale (le V4SP sono andate esaurite quasi subito) è stata replicata praticamente pari pari sulla SP2, con l'ambizione - diversa da quella delle "SP" anni 80 e 90, il cui testimone è stato idealmente raccolto dalla "R" - di dare vita al modello più efficace nella guida in circuito per tutti, ma soprattutto per chi non è un pilota professionista. E quindi, un mix delle componenti di V4S, V4R e Superleggera pensato per semplificare la vita a chi non deve sottostare ai regolamenti agonistici ma sa apprezzare i vantaggi prestazionali di alcune raffinatezze tecniche e soluzioni elettroniche.

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Base tecnica V4S

Gran parte della componentistica meccanica, ciclistica ed elettronica è quindi quella della Ducati Panigale V4S 2022: propulsore Desmosedici Stradale V4 di 90° con distribuzione desmodromica e fasatura TwinPulse, albero controrotante e cilindrata di 1.103 cc aggiornato nell'impianto di scarico per guadagnare 1,5 cavalli (totale 215,5 a 13.000 giri) e allungare con più verve e fiato, con due cavalli in più fino al taglio del limitatore a 14.500 giri. La coppia si assesta nel suo valore massimo a 12,6 kgm a 9.500 giri. Naturalmente, anche sulla SP è adottabile l'impianto in titanio Akrapovič con silenziatori alti che consente di guadagnare 12,5 cv (228 cavalli di picco e coppia massima che sale a 131 Nm) con una riduzione di peso di 5 kg per un valore a secco di 168 kg.

L'elettronica è stata aggiornata con nuove curve di coppia dedicate marcia per marcia e quattro diversi Power Mode (Full e Low completamente inediti, e High, Medium rivisti nelle strategie) e il cruscotto con la nuova visualizzazione racing che semplifica messa a punto e... percezione dell'intervento dell'elettronica, aggiornata con il Model Year 2022.

A livello ciclistico troviamo naturalmente la forcella pressurizzata Ohlins NPX 25/30 all'avantreno gestita dal sistema semiattivo Smart EC 2.0 con interfaccia OBTi e allungata di 5 mm nell'escursione. Inoltre, è stata variata l'altezza del perno forcellone rendendo la sospensione posteriore anti-squat in apertura d'acceleratore; il tutto per rendere la Panigale V4S ancora più performante nella fase di chiusura della traiettoria in uscita di curva.

La versione SP2

La Panigale V4 SP2 prende però le distanze già dalla livrea "Winter Test", ovvero quella utilizzata dai piloti ufficiali nei test invernali, prima della presentazione delle livree di ogni stagione. Carene nero opaco, finiture opache per carbonio dei cerchi (sostanzialmente le unità a cinque razze sdoppiate della Superleggera, che rendono la V4SP agilissima e più rigorosa in percorrenza e garantiscono un risparmio di 1,4 kg rispetto a quelli forgiati in alluminio della V4S) e delle alette aerodinamiche a doppio profilo (contraddistinte però dal tricolore sulla superficie esterna) ma serbatoio in alluminio spazzolato a vista - come la V4R - e logo Ducati Corse sulla parte inferiore della carena, in prossimità dei nuovi estrattori aerodinamici, con finale in rosso dove viene riportato il nome del modello. La V4SP2 è fornita di serie con tappi in alluminio lavorati dal pieno per la rimozione di specchi retrovisori, kit rimozione portatarga e cover frizione aperta in carbonio.

La trasmissione viene ottimizzata con l'impiego della finale alleggerita con catena a passo 520 e la frizione a secco STM-EVO SBK, che fanno da contrappunto all'ottimizzazione della rapportatura primaria già effettuata sul modello V4S. L'impianto frenante vede invece l'arrivo delle pinze freno Brembo Stylema R, comandate dalla pompa radiale Brembo MCS (Multiple Click System) con regolazione dell'interasse sui valori di 19, 20 e 21 millimetri per personalizzare il feeling di frenata. La leva del freno anteriore è dotata del dispositivo di regolazione remota azionabile con la mano sinistra. Le leve di freno e frizione sono scaricate con asole per evitare il carico dovuto alla pressione aerodinamica.

In tema di posizione di guida vanno citate le pedane Rizoma in alluminio anodizzato con paratacchi in fibra di carbonio e superficie grip per aumentare la luce a terra e l'aderenza degli stivali nella guida di corpo.

Prezzo e disponibilità

La Ducati Panigale V4SP2 è disponibile in configurazione monoposto nella livrea “Winter Test” da marzo 2022 nelle concessionarie della rete Ducati a un prezzo che parte da 39.500 euro.

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