Claudio Tabellini è un vero amante della Ducati Streetfighter 1098S. Dopo averne posseduta per poco tempo una (presto rivenduta su Moto.it perché non era ancora scattata la scintilla), l'ha ricomprata. Ma ha deciso di mettere mano alla moto, per ovviare a quelle che secondo lui erano le pecche di gioventù di una moto potente e leggerissima. L'officina SBK Corse dei suoi amici Mirco e Valter ha messo mano alla Ducati Streetfighter 1098S, l'estetica non è stata stravolta, mentre alla ciclistica sono stati dedicati alcuni interventi su consiglio dello stesso proprietario.
Telaio modificato
La forcella Ohlins è stata ritarata, sostituite le molle, è stato montato un attacco del manubrio della Ducabike che permette di regolare l'avanzamente del manubrio e l'altezza. Poi è stato sostituito il mono posteriore con un Ohlins TTX36, adatto a una moto con queste prestazioni. E infine la chiave di volta: Pierobon ha realizzato un telaio con angolo del cannotto di sterzo portato a 24,5°, inclinazione a quanto pare ideale, perché adesso la 848 Streertfighter adotta lo stesso angolo.
La moto ha subito altri piccoli miglioramenti, gli attacchi delle pedane sono stati sostituiti con altri ricavati dal pieno e poi saldati per aumentarene la rigidità. Nel punto di fisaggio superiore del mono sono stati applicati dei fazzoletti sempre per irrobustire. Il tutto verniciato di colore rosso Ducati.
Oltre a queste, che sono le modifiche più importanti, sono stati montati una frizione antisaltellamento, e un pistoncino maggiorato per avere una leva della frizione morbida, e leve Ducati Performance.
Ammortizzatore di sterzo
E' stato aggiunto anche un ammortizzatore di sterzo Ohlins perché chiudendo l'angolo di sterzo da 25,6° a 24,5° la moto aveva una tendenza maggiore ad alleggerirsi sull'anteriore. Sono stati montati anche tubi freno racing, con il collegamento diretto tra la pompa e le pinze tramite un T, e non più il cavallotto tra le due pinze. Il risultato, mantenendo dischi originali, pompa originale, pinze originali è una frenata a detta del proprietario più modulabile.
Estetica
Il carbonio è stato tutto sostituito con quello fornito da Slovakia Carbon, dalla trama leggermente diversa. L'asta di reazione posteriore è stata cambiata. Gli scarichi sono ora Akrapovic, omologati Euro3 ,ed è stato aggiunto un filtro aria BMC. I cerchi sono Marchesini forgiati in magnesio. Davanti al pilota compare ora un contamarce.
Il prezzo della trasformazione
Il telaio modificato costa 1.700 euro, più il montaggio e lo smontaggio che richiedono ulteriori 700 euro; il mono posteriore TTX ha un prezzo di 1.200 euro montato e la frizione STM richiede altri 700 euro. Queste sono le cose importanti. Secondo Claudio Tabellini la moto su strada regala divertimento e sicurezza senza eguali.
La moto è ora in vendita su Moto.it,
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