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Da oggi, nella gamma 2023, la famiglia Ducati Monster si amplia. Dopo la Monster (ovvero l'ultima versione 950 lanciata nel 2021) e la Monster+ è la volta della Monster SP, modello di punta della serie le cui radici risalgono al lontano 1993.
Con tutte le immancabili e prevedibili evoluzioni del caso, sono passati quasi 30 anni..., non è cambiata l'impostazione di questa naked di carattere: ovvero l'abbinamento fra un propulsore sportivo e un telaio di derivazione superbike.
Il cuore della Monster è il Testastretta 11°, il bicilindrico a V di 90° di 937 cc, raffreddato a liquido e con distribuzione desmodromica otto valvole capace di erogare 111 cavalli a 9.250 giri.
Il telaio Front Frame è ispirato a quello della Panigale V4: una struttura leggera e compatta in lega di alluminio fissata alle teste del motore.
È la reinterpretazione in chiave moderna della ricetta che ha dato vita al segmento delle naked e che compie un passo in avanti con la nuova Monster SP, una moto più leggera, divertente nella guida sportiva ed esteticamente più aggressiva.
La Monster SP arriverà nelle concessionarie a gennaio 2023, anche in versione depotenziata per la guida con patente A2: in questo caso la riduzione sul prezzo di listino (fissato a partire da 15.390 euro) è di 1.000 euro.
La colorazione riprende i colori delle Desmosedici GP 2022 ufficiale, di serie ci sono la forcella Öhlins NIX30 e il silenziatore omologato Termignoni. Da notare poi la sella in rosso, il logo Monster SP sul coperchio sella passeggero e quello Ducati sul serbatoio, che è più grande e ispirato alla grafica della Panigale V4.
La SP vanta migliori prestazioni in frenata e trasferimenti di carico ridotti; le sospensioni Öhlins sono completamente regolabili e la forcella è più leggera di 600 grammi rispetto a quella delle altre due versioni Monster; inoltre hanno tarature più sportive. Ci sono l'ammortizzatore di sterzo e i pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV.
Il potenziamento dell’impianto frenante, con pinze Brembo Stylema e flange in alluminio per i dischi freno anteriori da 320 mm (meno 0,5 kg rispetto alla dotazione Monster) rende la SP più forte in staccata e anche più agile.
L’alleggerimento generale si deve anche alla batteria agli ioni di litio, con un il risparmio complessivo di circa 2 kg rispetto al modello standard e nonostante l’aggiunta dell’ammortizzatore di sterzo e del cupolino. Il peso in ordine di marcia è dichiarato in 186 kg.
L'elettronica vede ricalibrati i Riding Mode e di conseguenza tutti i controlli elettronici, arriva poi un nuovo Riding Mode Wet dedicato ai fondi bagnati.
La dotazione elettronica di serie – fra le più complete in assoluto nella categoria - comprende ABS cornering, Traction Control e Wheelie Control, tutti regolabili nei livelli di intervento. A questi si aggiunge il Launch Control per le partenze da fermo.
I riding mode, Sport, Road e Wet, sono gestibili dai comandi al manubrio e tramite il cruscotto TFT a colori da 4,3” che riprende la grafica della Panigale V4: grande contagiri e una serie di informazioni sulla sinistra, fra le quali la marcia inserita.
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