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Una prima anticipazione l'avevamo data lo scorso mese di gennaio, quando QJMotor mostrò la SRV500.
Si trattava di una cruiser spinta dallo stesso motore della Benelli TRK 502, del resto i due marchi appartengono al Gruppo Qianjiang e nascono nel medesimo stabilimento.
Nel frattempo però quella moto è stata evoluta, definita meglio nei dettagli e ha guadagnato la denominazione SRV550 ST assieme motore a due cilindri in linea cresciuto a 544 cc.
Si tratta delle stessa unità adottata già da altri modelli QJMotor, come l'enduro stradale SRT550 (una quasi gemella della Benelli TRK502X), la stradale dalle linee neoclassiche SRV550 e che spingerà anche la MV Lucky Explorer 5.5 ma con una incremento di potenza.
Il marchio cinese ha esposto per la prima volta in Europa la sua gamma a EICMA 2021, quest'anno ha iniziato a costruire la rete distributiva nel nostro continente ed è sarà presente nuovamente a EICMA.
Dove dovrebbe appunto essere esposta questa 550 assieme ad altri modelli quali ad esempio la STR800, alternativa alla Benelli TRK800, e altre moto da 250 cc in su.
La potenza del due cilindri bialbero e otto valvole è di 35 kW a 7.500 giri (47,6 cavalli, limite per la patente A2) e il telaio, così, come il resto della ciclistica, sono inediti.
Il telaio è stato disegnato per avere una posizione di guida tipica del genere cruiser, con sella bassa, manubrio rialzato e pedane di guida avanzate. Davanti è montata una forcella tradizionale e dietro l'ammortizzatore è disposto lateralmente e collegato al forcellone tramite un'articolazione progressiva. Le ruote da 16 pollici sono equipaggiate da pneumatici di sezione alta come vuole questo tipo di moto, il freno a disco anteriore misura 300 mm.
Una chicca è rappresentata dalla trasmissione finale a cinghia dentata, mentre in Cina la versione che è stata mostrata un mese fa circa ha la finale a catena.