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Un brutta notizia arriva da Sanremo: Amilcare Ballestrieri, pilota di moto e di auto nei rally, è mancato la notte scorsa. Aveva 88 anni e tra le sue cose più belle figurano tre titoli italiani della montagna, un titolo tra gli juniores con la Motobi 175 nel 1964, ma soprattutto due vittorie a Ospedaletti, il circuito di casa.
Passato alle auto, Amilcare portò la famosa Lancia Fulvia HF ai primi successi. Con quella storica auto vinse il rally di casa, il Sanremo nel 1972. E con la Stratos primeggiò anche alla Targa Florio nel 1974. Quello era il periodo d'oro dell'automobilismo italiano, con mezzi bellissimi e piloti eccellenti.
Amilcare era nato a Sanremo il 17 settembre 1935 e aveva amato i motori fin da ragazzino. Con la moto negli anni Sessanta si fece presto notare, era coraggioso e tecnico. Fu soprattutto uno specialista delle gare in salita, allora si cominciava da qui, e arrivò a giocarsi ogni gara con il comasco Angelo Tenconi. Dal '62 fino al '64 il dominatore della Montagna fu lui. Ma anche in pista Ballestrieri era velocissimo, tanto che trionfò sul circuito stradale di Ospedaletti, a pochi km da Sanremo, nel '63 e nel '64.
Alla famiglia e ai tanti amici che Amilcare conservava nel motociclismo - sempre lucido e molto amato anche per la capacità di raccontare ogni aneddoto della sua speciale carriera - vadano i nostri più sinceri abbracci.