E se l'asfalto sciogliesse il ghiaccio? Ci stanno pensando in Cina

Niente più sabbia o sale e neppure anti economici manti riscaldati: alcuni ricercatori di Heibei stanno lavorando ad un asfalto in grado di sciogliere il ghiaccio

22 febbraio 2023

Stiamo vivendo un inverno piuttosto mite e la preoccupazione per l'aumento delle temperature medie è giustificato. Tuttavia viaggiare in moto in inverno è ancora poco attraente non solo perché fa freddo - soprattutto per alcuni di noi che mettono la moto in cassaforte per tutto il periodo - ma soprattutto per il rischio di trovare la strada ghiacciata. Se anche voi come chi scrive in questo periodo incontrate spesso alla mattina presto dei tratti ghiacciati sapete bene che non è affatto divertente e potenzialmente molto pericoloso. Certo le cose sarebbero molto diverse se, come per magia, l'asfalto fosse in grado di sciogliere all'istante il ghiaccio o la neve. E se per di più potesse farlo senza alcun danno potenziale per le nostre moto! Detto così sembra una trovata di un prestigiatore, ma c'è chi ci sta pensando davvero e non tanto per fare, ma per cercare una reale soluzione efficace e pulita. Si tratta di un gruppo di ricerca finanziato dal dipartimento cinese dei trasporti della provincia di Hebei.

Oltre ai metodi classici come sabbia o sale e quelli più complicati e costosi come il riscaldamento del manto stradale - pressoché impossibile su larga scala - attualmente si usano anche trattamenti cotti al cloruro ma non durano molto. I ricercatori perciò stanno lavorando ad una nuova soluzione priva di cloruro che eviterebbe i danni da corrosione e potrebbe avere vita più lunga sul manto stradale. Secondo un articolo dell'American Chemical Society: "I ricercatori hanno preparato un sale di acetato di sodio e lo hanno combinato con un tensioattivo, biossido di silicio, bicarbonato di sodio e scorie d'altoforno - un prodotto di scarto delle operazioni delle centrali elettriche - per produrre una polvere fine. Hanno quindi rivestito le particelle nella polvere con una soluzione polimerica, formando minuscole microcapsule. Successivamente, il team ha sostituito parte del riempitivo minerale in una miscela di asfalto con le microcapsule. Negli esperimenti iniziali, un blocco di pavimentazione realizzato con il nuovo additivo ha abbassato il punto di congelamento dell'acqua a -6 F. E i ricercatori hanno stimato che uno strato di asfalto antigelo spesso 5 cm sarebbe efficace nello scioglimento della neve per otto anni. Un test pilota nel mondo reale dell'asfalto antighiaccio sulla rampa di uscita di un'autostrada ha mostrato che scioglieva la neve che cadeva sulla strada, mentre la pavimentazione tradizionale richiedeva ulteriori operazioni di rimozione. Poiché l'additivo utilizzava prodotti di scarto e poteva rilasciare sale per la maggior parte della vita di una strada, i ricercatori affermano che si tratta di una soluzione pratica ed economica per la rimozione di neve e ghiaccio durante l'inverno".

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Sicuramente quella dei ricercatori di Heibei è una soluzione interessante anche se ci viene un po' difficile ipotizzare una ripavimentazione soprattutto nei piccoli comuni o su strade minori magari in montagna ovvero proprio laddove sarebbe più utile e dove di certo l'asfalto non viene rifatto ogni otto anni. Di certo sarebbe più praticabile sul rifacimento di grandi infrastrutture viarie o nuove opere. Attendiamo però di vedere se questa ricerca arriverà effettivamente fino all'industrializzazione e per il momento nell'affrontare le strade invernali sulla nostra moto non ci resta che vestirci per bene e armarci di molta attenzione e prudenza.