E se mettessimo le carene alla Hornet? La Honda CBR 750 R potrebbe essere in arrivo

E se mettessimo le carene alla Hornet? La Honda CBR 750 R potrebbe essere in arrivo
Ad una CB è quasi sempre corrisposto una CBR, normale aspettarsi che la terza moto a sfruttare il nuovo motore bicilindrico 750 sia una carenata. Facciamo delle ipotesi
7 febbraio 2023

Che il nuovo bicilindrico 755 di Honda sia alla base di una nuova gamma di motocicli questo è assodato. Dopo l'introduzione della nuova Hornet siamo in attesa di provare a breve la nuova XL750 Transalp sappiamo per certo che la Casa giapponese ha nei piani di sfruttare al massimo le potenzialità e la versatilità di questa meccanica. Sin dalle prime indiscrezioni sulla progettazione di questo motore e sul ritorno della Hornet si è sempre parlato di quattro possibili modelli basati sulla stessa piattaforma. Alla naked sportiva e alla crossover si dovrebbero aggiungere una naked dallo spirito più classico, ipotizziamo ispirata più alle Honda dei primi anni Ottanta che a quelle dei primi anni Settanta, e un modello carenato. I colleghi della testata giapponese Young Machine ne sono piuttosto convinti tanto da aver elaborato il rendering che vi proponiamo. A quanto pare in patria le voci su una possibile CBR 750 R si stanno facendo sempre più insistenti e in effetti ci sempre da parte di Honda una scelta del tutto plausibile. D'altra parte ad una CB è quasi sempre corrisposto una CBR, non è così?

TEST Honda CB 750 Hornet... Non fermatevi al nome [VIDEO e GALLERY]
Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

In fondo una CBR 750 R potrebbe essere realizzata con poco sforzo partendo proprio dalla CB 750 Hornet così come è stato fatto per la CBR 500 R e la CBR 650 R. E l'ipotesi ci sembra anche piuttosto allettante specie dopo aver provato proprio la Hornet. Il motore da 92 CV a 9.500 giri/min ci sembra già più che adeguato allo scopo e non ci sarebbe neppure bisogno di innalzare la potenza. La ciclistica è già sufficientemente sportiva, telaio e forcellone potrebbero restare gli stessi e si potrebbe eventualmente intervenire soltanto sulle sospensioni e sulla posizione di guida. Si potrebbe ipotizzare anche il passaggio dai 160 mm di battistrada della ruota posteriore della Hornet ad uno pneumatico da 180 mm per avere più appoggio rinunciando ad un pizzico di agilità.

Ipotesi Honda GB750 e CL750, perchè no?

E che fine farebbe la CBR 650 R?

Come si dice in questi casi, però, la domanda sorge spontanea: se dovesse effettivamente arrivare a breve una CBR 750 R che cosa ne sarebbe della CBR 650 R? Come abbiamo imparato in questi ultimi anni, il bicilindrico in linea sta vincendo la sua gara con i quattro cilindri grazie alla minor complessità, minori costi produttivi e maggior versatilità come dimostra per l'appunto questo progetto di Honda. Non ci sarebbe da stupirsi, dunque, se decretasse anche la fine della CBR 650 R, baluardo delle supersport medie tipicamente di scuola giapponese. La quattro cilindri eroga 95 CV a 12.000 giri/min e pesa 208 kg con il pieno. La nuova bicilindrica potrebbe avere prestazioni del tutto paragonabili ma un peso inferiore dato che la Hornet pesa 190 kg. Dulcis in fundo potrebbe costare meno. La 650 attualmente è in vendita a 9.250 euro mentre la Hornet è in vendita a 7.990 euro. Ci troviamo perciò d'accordo con le ipotesi dei colleghi di Motorrad che stimano un peso inferiore ai 200 kg ed un prezzo sulla soglia dei 9.000 euro. Rimane da capire, però, se Honda continuerà nel solco della tradizione proponendo una sportiva molto stradale oppure cercherà di andare a rompere le uova nel paniere a Yamaha ed Aprilia che con R7 e RS 660 hanno sì puntato su una maggiore sportività e su pesi più contenuti, ma hanno anche cilindrate e potenze inferiori. E voi, come vi immaginate la CBR 750 R? Scrivetecelo nei commenti.

Da Automoto.it