Ecco la classifica degli scooter più rubati in Italia

Il report Viasat evidenzia in modo dettagliato i numeri di un fenomeno in netta crescita in Italia

21 marzo 2023

In Italia nel 2022 sono spariti 31.138 veicoli tra moto, scooter e ciclomotori. Un dato preoccupante ed in netta crescita rispetto all'anno precendente, ben il 16,59% in più. Se il dato viene proposto in ottica giornaliera in Italia vengono rubati più 86 veicoli a due ruote ogni giorno, circa 4 ogni ora.

I numeri sono stati forniti dal rapporto Viasat che, ogni anno, analizza i dati della Polizia di stato. Non è finità qui però, la società di analisi ha esaminato le statistiche relative agli scooter più rubati ed alle regioni dove avvengono più furti. Ecco alcuni dati.

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Le regioni più a rischio

La Campania si conferma la regione più a rischio con quasi 7mila furti l’anno (quasi il +4% rispetto all’anno precedente). Segue la Sicilia con 5.569 (+45%) e il Lazio con 5.210 (+7%). Appena giù dal “podio” la Lombardia con 4.141 (+23,43%) moto rubate. Tutte le regioni italiane hanno numeri in crescita tranne il Friuli Venezia Giulia, la Basilicata e la Sardegna che registrano percentuali in calo.

Anche su fronte dei ritrovamenti, le notizie non sono buone

Se ne recuperano infatti solo poco più di 12mila, il 39% di quelle rubate. Delle 19mila moto restanti se ne perdono le tracce. Le uniche Regioni che superano il 50% dei ritrovamenti sono: Liguria (la più virtuosa con il 65,23%), l’Emilia Romagna (63,56%) la Toscana (60,87%), il Trentino Alato Adige (59%) e il Veneto (53%).

Gli scooter più rubati

Nella classifica è l’Honda SH che si conferma la più ricercata dai ladri con 6.378 furti (quasi il 20% sul totale). A seguire l’Aprilia Scarabeo (1.378 furti) e il Liberty della Piaggio (1.363 furti), il Beverly (1.114) e la Vespa (1.040). Seguono il Tmax (Yamaha), l’Agility e il People della Kimko.

Le Forze dell’Ordine sono quotidianamente impegnate nel prevenire ogni forma di criminalità, ma è con la tecnologia che si potrà fornire un valido contributo nelle attività di contrasto. Dotare la moto di un antifurto satellitare è certamente il metodo più sicuro per proteggere il mezzo e, se rubato, di ritrovarlo tramite la geolocalizzazione.