Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Sarebbero non una ma due le Harley-Davidson che potrebbero uscire presto dalla linee produttive di Qianjiang Motorcycle in Cina.
Dopo la conferma della “338R”, con i relativi codici di registrazione alla National Highway Traffic Safety Administration americana, è la volta di alcune foto che mostrano un esemplare finora inedito.
Le immagini, tratte da un video non ufficiale, mostrano infatti quella che ha tutta l'aria di essere una 500/550 bicilindrica ormai pronta per la produzione di serie.
La moto è sul rullo di prova per le classiche verifiche finali dopo l'assemblaggio e si mostra abbastanza bene nelle forme e nella struttura.
E' bene ricordate che la Casa di Milwaukee nel giugno del 2019 siglò un accordo con Qianjiang Motorcycle Company Limited per lo sviluppo e la commercializzazione di modelli di cilindrata più piccola rispetto alla esistente produzione H-D da destinare al mercato asiatico e iniziando proprio dalla Cina.
L'obiettivo era di arrivare già nel 2020 con il primo modello, una 338, della quale era mostrato un bozzetto di stile.
Tanto che nell'agosto del 2020 circolò una foto rubata della moto fatta e finita e costruita utilizzandola come base motore/telaio la Benelli 302.
L'operazione rientrava nel programma di espansione “More Roads to Harley-Davidson” varato poco prima dall'allora CEO Matt Levatic che precedeva anche l'espansione nei marcati emergenti con modelli adatti allo scopo.
Ma con l'arrivo del nuovo CEO Jochen Zeitz, voluto dai maggiori azionisti, quel programma venne rivisto e la piccola Harley cinese fu stoppata.
Molte cose sono in effetti cambiate nella gestione di Harley-Davidson negli ultimi due anni, ma l'accordo con Qianjiang non è stato messo in discussione: Tanto che la “338” - stando appunto ai dati di registrazione negli USA - sarebbe ormai pronta anche se non si sa come, e se, nel frattempo è cambiata.
La nuova 500 pare invece costruita attorno al motore due cilindri in linea e al telaio in acciaio della Benelli Leoncino 500. Identiche sembrano inoltre le sospensioni, uguale l'impianto frenante ed anche il forcellone, con il relativo portatarga basso, sembra esattamente lo stello della Leoncino.
Sulla medesima base tecnica è anche realizzata la QJMotor SRV550 (Benelli e QJMotor hanno in comune la proprietà e i siti produttivi) che però monta un motore di cilindrata maggiorata: un 554 cc in luogo del 500 pieno della Leoncino/TRK.
Il 550 è di fatto l'unità meccanica montata sulla Lucky Explorer 5.5 che MV Agusta ha presentato a EICMA e che sarà costruita da Qianjiang Motorcycle.
La potenza del bialbero e otto valvole 500 è di 47,6 cavalli (il limite massimo per la patente A2) il 554 è accreditato di qualche cavallo in più.
Detto che la ciclistica pare la stessa della Leoncino (mentre resta il dubbio sulla cilindrata esatta del motore) le novità sono nella parte alta della moto e nella zona posteriore.
Dedicati al modello H-D sono infatti il serbatoio, la sella con il relativo supporto e il largo parafango alto che la incornicia. Il serbatoio è poi rifinito con il logo che è stato da poco ristilizzato e applicato su Pan Amertica e Sportster S.
Realizzati appositamente sono poi il fanale di foggia classica e la strumentazione con la sua custodia cilindrica. La colorazione a due toni di grigio è la stessa che si era vista sulla 338R dello scatto rubato.
La moto appare completa di ogni dettaglio ed effettivamente pronta per la produzione. Restano naturalmente da scoprire i programmi di H-D per il suo lancio.
Per come è stata concepita crediamo che difficilmente questa moto arriverà in Italia, dove anche la Street 500 - quella del 2014 con il V2 raffreddato ad acqua - non venne importata, nonostante fosse prodotta da Harley-Davidson.