EICMA 2012 segna già un +31%

EICMA 2012 segna già un +31%
I primi dati raccolti da EICMA, se confrontati con quelli degli anni scorsi, sono incoraggianti. La superficie richiesta è pari al +31% e la quota di ritorni e “prime volte” rappresenta il 20%
16 aprile 2012

Punti chiave

La 70ª edizione dell’Esposizione Internazionale del Motociclo, che aprirà i battenti per il pubblico a Milano il 15 novembre 2012 (il 13 e 14 saranno, come consuetudine, le giornate riservate a stampa e operatori), inizia a tracciare un primo bilancio.

Nonostante la crisi abbia colpito fortemente il settore delle due ruote, le aziende sono consapevoli della necessità di non mancare a quello che si afferma come l’appuntamento più importante dell’anno. Rispetto al primo trimestre del 2010, anno che segna la concomitanza con il Salone di Colonia, a oggi la superficie richiesta è pari al 31% in più. Tra gli espositori iscritti, fino a questo momento, il 20% è costituito da stranieri. La quota di ritorni e “prime volte” rappresenta anch’essa il 20%. Ciò a testimonianza che anche la location è fondamentale. Milano è la città che per eccellenza ha una vocazione europea ed è il polo dal quale si irradiano nuove tendenze e stili di vita.

Pier Francesco Caliari


«EICMA si propone come elemento che supera il semplice concetto di vetrina - dichiara Pier Francesco Caliari, direttore generale di Confindustria ANCMA ed EICMA – L’essenza del nostro evento è la capacità di creare

L’essenza del nostro evento è la capacità di creare una forte sinergia tra l’esposizione statica, la città e il pubblico più ampio possibile

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una forte sinergia tra l’esposizione statica, la città e il pubblico più ampio possibile. Tutto questo grazie al percorso che, ogni anno, stabiliamo per arrivare a novembre, con una serie di progetti dal carattere singolare, e a tutte le attività che Confindustria ANCMA segue sotto il profilo istituzionale. EICMA raccoglie le esigenze del mercato, da una parte, e costituisce un ponte per il futuro dall’altra».

 

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