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Royal Enfield sceglie EICMA 2022 per presentare l'attesa cruiser 650 che da più parti si era ipotizzato arrivasse entro la fine del 2022. Si chiama Super Meteor 650 la moto che ri-lancia la Casa indiana nel segmento delle cruiser mid-size, basata sul noto motore bicilindrico parallelo SOCH da 648 cc, condiviso con le Continental GT e Interceptor 650 sul mercato dal 2018.
Ma, a ben vedere, quello di Royal Enfield è un ritorno, dato che rispolvera un nome storico per la Casa che ha doppiato i 121 anni di storia: Super Meteor era infatti una moto prodotta per l'esportazione – principalmente negli U.S. - dal 1952 al 1962, una moto che predeva le mosse dalla Meteor 700, una una roadster nata nel 1952 per il mercato americano, dove per competere erano necessarie cilindrate più abbondanti dei 500 cc della Bullet: ai tempi era il più grande bicilindrico parallelo costruito in Gran Bretagna. La Super Meteor del secolo scorso arrivò fino alla potenza di 40 cavalli e a sviluppare una velocità massima di oltre 160 km/h. La sua corsa termina nel 1962 ed è considerata la moto che ha dato i natali alla Interceptor 736 del decennio successivo, un'altra importante moto della storia di Royal Enfield. Ma la discendenza delle cruiser indiane passa anche dalla famosa piattaforma UCE, quella della Thunderbird, e poi alla piattaforma J che motorizza la fortunata Meteor 350 dal 2020.
La Super Meteor 650 appena presentata ha quindi il motore da 47 cavalli erogati a 7250 giri con una coppia massima di 52,3 Nm a 5650 giri, il cambio è a sei rapporti, e ci aspettiamo consumi contenuti come da tradizione Royal Enfield tanto che i 15, 7 litri di capienza del serbatoio sono da reputare – a spanne – sufficienti per almeno 400 km.
Tradizionale, come si conviene alle moto di questo segmento, la ciclistica che vede all'opera un telaio tubolare in acciaio, creato da Harris Performance, accoppiato a un forcellone che grazie alla coppia di ammortizzatori (Showa) garantisce alla ruota posteriore un'escursione di 110. All'anteriore, per la prima volta nella storia di Royal Enfield, troviamo una forcella a steli rovesciati: è una Showa con steli da 43 mm e la corsa è pari a 120 mm, mentre l'interasse è garanzia di stabilità con i suoi 1.500 mm.
Accogliente e accessibile come del resto la sorella di 350 cc, la Super Meteor ha la sella posta a 740 mm da terra, mentre il peso è di 241 kg in ordine di marcia (tutti i liquidi e il serbatoio pieno al 90%), completano la dotazione i fari a LED e il sistema di navigazione TBT (Turn-By-Turn).
I cerchi in lega da 19 e 16 pollici – rispettivamente per anteriore e posteriore – vestono pneumatici tubeless nelle misure di 100/90 e 150/80. Classico anche l'impianto frenante che mostra un singolo disco all'anteriore (da 320 mm) con pinza a doppio pistoncino e un singolo disco anche posteriore dal generoso diametro di 300 mm.
La Super Meteor è proposta in due versioni: Super Meteor 650 è la variante standard e sarà disponibile in cinque colorazioni mono e bicolori: Astral Black, Astral Blue, Astral Green, Interstellar Grey e Interstellar Green. La versione Super Meteor 650 Grand Tourer è proposta invece nei colori Celestial Red e Celestial Blue. Prezzi in via di definizione e in arrivo nelle concessionarie nella primavera del 2023.
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