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Un anno fa la presentazione del nuovo spazio espositivo, sabato 7 dicembre scorso la prima apertura ufficiale della Collezione Luciano Battisti a Pesaro: oltre 200 moto che il grande appassionato, scomparso l’anno scorso, aveva raccolto nella sua lunga vita, prima da pilota e poi da cultore del motociclismo.
Da precisare subito: il museo ha sede nel quartiere di Villa Fastiggi, in via Divisione Legnano 3. Ed è visitabile da tutti, gratuitamente, ogni primo sabato del mese, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17.
Il progetto su cui Luciano lavorava da anni è stato portato a termine da due persone sopra tutte: dalla moglie Graziella Del Prete e dal nipote Enrico. In collaborazione con il Museo Officine Benelli, al quale Battisti era profondamente legato dopo aver fondato insieme ad altri cultori il registro storico del marchio.
Decine di moto da strada, nella bellissima collezione, e una serie di moto da corsa unica al mondo: le Benelli e le Motobi che hanno vinto con Pasolini, Grassetti, Carruthers, Hailwood e Saarinen; le Yamaha di Cadalora e Lawson, la Morbidelli 250 di Graziano Rossi, la Motobi 125 di Lazzarini, la Bianchi 350 di Grassetti, la Norton 500 di Campanelli eccetera.
Ci proponiamo di mostrarvi presto con un video alcune di queste belle moto visibili nel secondo museo pesarese. Intanto ringraziamo la signora Graziella, che ha detto: “Era il desiderio di Luciano e si è finalmente avverato, qui c’è la storia di tante moto e lo spirito vivace di mio marito, con tutti i suoi sogni e i suoi progetti”.