Esodo di Natale. Più controlli in tutta Italia

Esodo di Natale. Più controlli in tutta Italia
Il Viminale mette in campo 70mila rappresentanti delle Forze dell'ordine per aumentare i controlli. Nel mirino violazioni dei divieti e assembramenti
18 dicembre 2020

Si avvicinano le festività natalizie e, man mano che passano i giorni, le restrizioni per evitare il contagio aumentano. In attesa di conoscere i dettagli, e soprattutto se l'Italia intera sarà zona rossa per i giorni festivi e prefestivi dal 24 dicembre al 6 gennaio, gli italiani hanno già programmato di scappare in anticipo dalle città. Treni e aerei questo fine settimana registrano da giorni il tutto esaurito ed è più che logico prevedere che in molti si metteranno in macchina per raggiungere i parenti o le seconde case. Nonostante gli inviti alla sicurezza del Governo saranno quindi in molti a spostarsi e di conseguenza i rischi di assembramenti non vanno sottovalutati.

In risposta all'esodo il Ministero degli Interni ha annunciato un aumento dei controlli a 360°. Ovviamente su strade e autostrade, ma anche nelle stazioni, negli aeroporti e in generale in tutti quei luoghi dove possono verificarsi assembramenti potenzialmente pericolosi.

Anche ristoranti, bar e luoghi di intrattenimento saranno sorvegliati speciali per assicurarsi che vengano rispettati i divieti e garantito il distanziamento sociale. La presidente del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, Ministro Luciana Lamorgese, ha precisato che le attività di controllo "interesseranno i locali pubblici e d'intrattenimento, nonché le aree abitualmente ritrovo dei giovani".

Il Viminale ha previsto di schierare 70 mila rappresentanti delle forze dell’ordine, che verranno affiancati anche dalle Polizie locali, dai militari e dalla Protezione Civile.

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