Fase 2: tutto quello che c'è da sapere su immatricolazioni e pratiche auto

Per quanto riguarda la possibilità di immatricolare il mezzo, bisogna fare alcune puntualizzazioni: se fino al 4 maggio gli studi di consulenza hanno effettuato un'attività tesa a garantire le pratiche indifferibili per permettere la circolazione di mezzi necessari al trasporto delle merci, ai mezzi di soccorso e quelli per l’igiene urbana per il supporto all'emergenza sanitaria, da adesso sarà possibile per le agenzie anche procedere con le immatricolazioni di mezzi.

Gli studi di consulenza automobilistica (le cosidette "agenzie") sono stati inclusi dal Governo tra i codici ATECO cui è concessa la riapertura a partire dal 4 maggio, ma dal 6 maggio parte la grande novità dell'inclusione tra le pratiche automobilistiche del fascicolo digitale del Documento Unico di Circolazione di mini volture, cioè i passaggi di proprietà a favore dei concessionari per l'acquisto o la permuta dei veicoli usati, delle radiazioni dal PRA per rottamazione o esportazione e, infine, la possibilità di effettuare immatricolazioni, reimmatricolazioni e passaggi di proprietà. In pratica, grazie a quest'ultima novità, tutte le pratiche automobilistiche dovrebbero risultare più economiche e semplici.

Diverso è invece il discorso per le autoscuole, che potrebbero riprendere le loro attività dato che nel DPCM del 26 aprile compare il codice 85 che riguarda le attività di istruzione, ma non possono effettuare attività didattica. In pratica rimarrebbero aperte solo per il disbrigo di pratiche come rinnovo e duplicato patenti, trasferimenti di proprietà, pagamento bolli. Gli esami, sia pratici che teorici, sono ancora sospesi fino a data da destinarsi.