FMI e ANCMA insieme per la cultura del motociclismo

FMI e ANCMA collaborano da divesi anni ma, in occasione di EICMA 2022, hanno stabilito la reciproca adesione a un protocollo d'intesa che mira a incidere su temi di comune interesse come la circolazione su strada, la salvaguardia della pratica del fuoristrada, sicurezza, assicurazioni o emissioni inquinanti. Temi trasversali e che coinvolgono tutti i motociclisti: il protocollo prevede una durata triennale e un'interlocuzione con le Istituzioni per il raggiungimento di una concreta valorizzazione del ruolo della motocicletta nel contesto sociale, sportivo, industriale e ambientale, ma anche la tutela dell'utenza comune oltre a quella che si dedica al motociclismo sportivo.

Il presidente FMI Giovanni Copioli e Paolo Magri - Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) - hanno ribadito i risultati già raggiunti (ad esempio la targa sostitutiva per le competizioni fuoristrada e la possibilità di circolazione in autostrada per i veicoli elettrici) ma, come sottolineato anche dal Presidente Magri, parte della  formazione e cultura del rispetto delle regole anche da parte di noi motociclisti: in quanto utenti "deboli" dobbiamo essere i primi a mettere in discussione i nostri comportamenti su strada.