Fu un dosso a uccidere Leonardo? Spunta il video

Fu un dosso a uccidere Leonardo? Spunta il video
Dopo più di sei mesi un video di sorveglianza mostra la dinamica dell'incidente che costò la vita al giovane motociclista
26 settembre 2022

La scorsa primavera, il 7 aprile, un giovane motociclista morì a Roma. Perse il controllo del mezzo e l'impatto contro il marmo dello spartitraffico lo uccise. Ora è emerso un video inedito proveniente da una telecamera di sicurezza. La qualità è pessima, ma si vede che Leonardo Lamma a un certo punto non è più in grado di direzionare la sua moto. Succede in corrispondenza di un rattoppo largo quattro metri e lungo tre effettuato a copertura di un'enorme buca che si era aperta una decina di giorni prima. I lavori mal fatti avrebbero quindi causato lo sbandamento e il decesso del ragazzo. 

Nel video pubblicato dal Corriere della Sera si vede che Leonardo perde il controllo proprio in corrispondenza del dosso. Secondo le perizie Lamma stava viaggiando a circa 65 km/h, quindi oltre il limite di 50 km/h, ma non a una velocità che giustifichi uno sbandamento incontrollabile. 

Il video è una prova in più a sostegno della tesi della famiglia che accusa chi ha svolto l’intervento sull’asfalto di non averlo fatto correttamente. Pochi giorni prima dell'incidente si era infatti aperta un'enorme voragine larga e profonda oltre due metri. Si procedette ad un intervento d'urgenza e - secondo la famiglia - i lavori vennero svolti in fretta per riaprire la seconda corsia di Corso Francia. La notte tra il 7 e l'8 aprile, poche ore dopo la morte di Leonardo il manto stradale venne rifatto.

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