Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Gibraltar Race: con le iscrizioni all'edizione 2019 che si sono aperte la scorsa settimana, i preparativi per l’anno prossimo sono già scattati per realizzare un’avventura tutta rinnovata.
La partenza è fissata per il 21 giugno, mentre il rientro è previsto per 6 luglio. La competizione, la cui scorsa edizione era partita dalla Transilvana con arrivo a Gibilterra, quest’anno ha subito un radicale rinnovamento di percorso, partendo dal Mar Baltico con arrivo in Spagna, sull’Oceano Atlantico.
Ovviamente gli sterrati, assieme a maxi enduro, fango e tasselli, faranno ancora da padroni anche per il prossimo anno, con prove speciali e avventure davvero uniche, in un percorso che, ancora una volta attraverserà tutta Europa.
Tutti gli altri dettagli, come i costi della partecipazione, il percorso e le tipologie di moto iscrivibili alla competizione, sono disponibili sul sito della Gibraltar Race.
Per farvi capire di cosa stiamo parlando, nel caso in cui non aveste partecipato lo scorso anno, in apertura all’artico trovate un documentario sulla Gibraltar Race 2018 realizzato e filmato da Nicola Andreetto, che per noi aveva seguito la scorsa edizione assieme al regista Angelo Albertini, ad Alessio Corradini e a Massimo Di Trapani.
Il video documentario è particolarmente emozionale, in quanto raccoglie le testimonianze dei motociclisti che lo scorso anno hanno partecipato alla moto – challenge racchiudendone le emozioni e le esperienze vissute nelle due settimane. I motociclisti spiegano il loro “perché sono qui”, per poi passare a spiegare le modifiche effettuate alle proprie moto, fino ad arrivare alle difficoltà e ai rimedi in corsa; ma non solo: i piloti parlano anche di quello che è il vero spirito della manifestazione, nella quale il pizzico di competitività non intacca, e anzi alimenta uno spirito di amicizia e di solidarietà tra tutti i piloti, ognuno con la propria storia, la propria provenienza, la propria ricerca.
Siamo sicuri che il video, assieme alla cronaca della scorsa competizione, possa accendere in voi la voglia di di montare il tassello sulla vostra “maxi” e di prepararvi alla prossima edizione!