Green pass, i nuovi obblighi: ecco cosa cambia

Green pass, i nuovi obblighi: ecco cosa cambia
La certificazione verde servirà per andare dal barbiere, parrucchiere e nei centri estetici. Dal primo febbraio, invece, scatterà per gli uffici pubblici e ai servizi bancari. Ancora disponibili senza green pass supermercati e farmacie
20 gennaio 2022

Scatteranno da oggi, giovedì 20 gennaio, i nuovi obblighi di esibire il green pass. Come stabilito dal nuovo decreto, entrato in vigore lo scorso 7 gennaio, la certificazione diventa necessaria per accedere ai servizi per la persona.

Ecco dunque che la certificazione verde, ottenuto con vaccino, guarigione da Covidtampone negativo antigenico valido 48 ore o molecolare valido 72 ore, dovrà essere esibita dai clienti che vorranno usufruire dei barbieri, parrucchieri e centri estetici.

Il green pass base poi a partire dal primo febbraio servirà per accedere ai servizi bancari e finanziari e agli uffici pubblici (Comuni, Province, Regioni) e ai servizi pubblici, come l’Inps e le Poste.

Al momento però Palazzo Chigi sta lavorando a un nuovo Dpcm per definire la lista delle attività in cui si potrà accedere senza un green pass. Al momento sembrerebbe che continueranno a essere disponibili anche senza certificazione verde supermercati, farmacie, ottici e negozi per l'acquisto di pellet o legna per il riscaldamento.

Anche gli acquisti all’aperto come mercati o distributori di benzina dovrebbero essere sempre consentiti, mentre potrebbe servire il green pass per andare dal tabaccaio. Inoltre dal 15 febbraio scatterà l’obbligo di super green pass per tutti gli over 50 per accedere a tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati

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