Grosso rischio per KTM, ristrutturazione in pericolo di fallimento

Grosso rischio per KTM, ristrutturazione in pericolo di fallimento
Le accuse di tattiche dilatorie di un grosso creditore USA, se confermate, potrebbero avviare una nuova procedura di insolvenza con conseguenze ancora più dolorose per la casa austriaca
13 febbraio 2025

Il processo di ristrutturazione del gruppo Pierer Mobility e quindi KTM sembra essere su un terreno minato. È notizia recente che uno dei più grandi creditori del gruppo, il fondo americano Whitebox Advisor LLC, ha lanciato l’accusa di tattiche dilatorie intraprese da KTM. A quanto riportato da Bloomberg.com, ovvero una delle principali fonti finanziarie e di mercato a livello mondiale, l’accusa di Whitebox nasce dal fatto che KTM non ha risposto alla proposta di piano di ristrutturazione che offrirebbe il 45% di recupero finanziario (ben più del 30%, ovvero i famosi 900 milioni finora previsti). Afferma cioè che KTM ha evitato di proposito di rispondere, di raccogliere la proposta preferendo altre vie poco imparziali rispetto alla situazione debitoria di cui è oggetto. Il motivo potrebbe nascondersi nel fatto che aderendo a questa offerta, gli azionisti di Whitebox avrebbero partecipato all’aumento di capitale in fase di ristrutturazione, cosa probabilmente poco gradita da KTM che invece mirerebbe ai soli 900 milioni di dollari pur di non avere “intromissioni” e che però di fatto lascerebbero a bocca asciutta gran parte del grosso debito di Pierer Mobility. È chiaro che il fondo americano non ci sta, ora Whitebox Advisors mira a far quadrato con gli altri creditori, se aderiranno alle accuse di tattiche dilatorie, si potrà aprire uno scenario davvero complicato per Pierer Mobility, KTM e compagnia cantante. Ora non ci resta che attendere la data del 25 febbraio quando è in programma la presentazione del piano di ristrutturazione, solo allora scopriremo il futuro di questa azienda.

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