Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Nel 1985 nasce la Suzuki GSX-R 750, la prima moto della fortunata serie sportiva, destinata a fare proseliti in tutto il mondo.
Merito di un progetto che ne ha fatto un mezzo adatto ai circuiti, ma ugualmente piacevole nella guida stradale.
Circa dieci anni più tardi la gamma si estende alla versione da 600 cc; nel 2001 arriva la prima GSX-R 1000 K1, un mostro da 160 cv.
Vi presentiamo una carrellata delle mille di casa Suzuki con le 4 lettere che contraddistinguono i modelli più vicini al mondo delle corse: GSX-R, appunto.
La lettera K indica, come sanno bene i motociclisti più sportivi, l'anno di produzione di ciascuna versione. Il così detto model year.
Forniamo ai lettori, unitamente alla storia del modello, le quotazioni di QMOTO (la pubblicazione periodica di Moto.it che riporta i valori reali dell'usato dei motocicli, ottenuti sulla base di elaborazioni statistiche della banca dati di Moto.it).
SUZUKI GSX-R 1000 K1-K2 (2001-2002)
La Suzuki GSX-R 1000 nasce nel 2001 col modello k1, una belva da 160 cv che spingono la moto oltre i 300 km/h, in assenza del limitatore in sesta marcia.
È studiata per vincere in pista: l'impostazione del motore deriva dai progetti della Squadra Corse Suzuki, sulla base della Suzuki GSX-R 750.
Il motore di 988 cc offre una guida eccellente con le marce lunghe e una sorprendente accelerazione con i rapporti corti. L'impiego diffuso del magnesio (coperchio testa, frizione, motorino di avviamento, alternatore e pignone) contribuisce a rendere la moto tra le più leggere mille in commercio.
Il sistema digitale Suzuki Exhaust Tuning (SET) di controllo dello scarico utilizza una valvola a farfalla per regolare il flusso del collettore.
L'iniezione elettronica sfrutta il controllo digitale Suzuki Dual Throttle Valve (SDTV).
Una centralina di gestione del motore a 16 bit controlla l'iniezione carburante con una mappatura a 3D, la valvola a farfalla secondaria, la valvola a farfalla di scarica e il sistema di accensione.
Omologazione: Euro 1
Prezzo Nuovo (2001- 2002): 13.222 €
Quotazione ritiro da concessionario: 3.020 € (2001); 3.760 € (2002)
Quotazione vendita: 3.780 € (2001); 4.700 € (2002)
SUZUKI GSX-R1000 K3-K4 (2003-2004)
La linea della Suzuki GSX-R 1000 non è stravolta, ma è resa più filante e compatta nelle dimensioni.
La cavalleria aumenta di 4 cv rispetto al modello precedente, portando la potenza massima a circa 165 cv, mentre il peso si attesta sui 168 kg a secco.
Il bianco-blu continua a essere il colore standard delle moto Suzuki sportive.
Omologazione: Euro 2
Prezzo Nuovo (2003- 2004): 13.402 €
Quotazione ritiro da concessionario: 4.550 € (2003); 5.350 € (2004)
Quotazione vendita: 5.690 € (2003); 6.690 € (2004)
SUZUKI GSX-R1000 K5-K6 (2005-2006)
La Suzuki GSX-R compie 20 anni e festeggia introducendo sul mercato GSX-R 1000 K5-K6, una moto interamente riprogettata che alza ulteriormente il già elevato standard prestazionale delle supersportive da un litro di cubatura.
Dispone dei migliori valori di coppia e potenza del periodo e perde 2 kg di peso rispetto al già leggero modello K4.
La potenza massima arriva a quota 180 cavalli, per soli 166 kg di peso.
Il quattro cilindri in linea, bialbero 16 valvole della GSX-R 1000 cresce fino a raggiungere la cilindrata piena di 998,6 cc, pur conservando dimensioni esterne invariate.
Il cambio riceve rapporti più ravvicinati e una nuova frizione antisaltellamento dotata di limitatore di coppia.
Nuovi sono infine il telaio perimetrale e il forcellone, più rigidi e compatti rispetto alle precedenti versioni.
Omologazione: Euro 2
Prezzo Nuovo (2005- 2006): 13.222 €
Quotazione ritiro da concessionario: 6.180 € (2005); 7.020 € (2006)
Quotazione vendita: 7.720 € (2005); 8.770 € (2006)
SUZUKI GSX-R 1000 K7 2007
La Suzuki dota GSX-R1000 K7 del 2007 del doppio scarico (con catalizzatore) e la potenza della nuova K cresce sino ad arrivare a un picco di 185 cv.
Aumenta anche il peso che, per rispettare la direttiva Euro 3, sale fino ai 172 kg a secco.
Nuovi e più compatti iniettori, con 12 piccoli fori al posto dei 4 grandi utilizzati nella 1000 precedente, assicurano una migliore nebulizzazione del carburante.
La K7 è equipaggiata con una centralina che consente al pilota di scegliere, grazie a un selettore montato sul manubrio destro, fra tre diversi tipi di mappatura, elaborati per incrementare o addolcire l'erogazione ai diversi regimi.
Uno strumento utile per la guida in condizioni di pioggia, così come per ottenere le massime prestazioni in pista.
Cambia anche il telaio, formato da cinque principali fusioni in lega di alluminio che, in abbinamento col nuovo forcellone, garantiscono una maggiore trazione in uscita di curva.
Suzuki modifica i freni (due dischi da 310 mm all'avantreno) e regala alla moto un ammortizzatore di sterzo a gestione elettronica.
Omologazione: Euro 3
Prezzo Nuovo (2007): 13.880 €
Quotazione ritiro da concessionario: 7.870 € (2007)
Quotazione vendita: 9.840 € (2007)
C'è K e K
Non ci risulta che i vari modelli di GSX-R 1000, posti in commercio a partire dal 2001, siano stati sottoposti a richiami o siano stati oggetto di particolare difettosità.
Quale K scegliere allora?
La preferenza va accordata in primis tenendo conto della propria disponibilità di spesa (la forbice di prezzo tra i diversi anni supera i 6.000€), chi vive nei grandi centri urbani guarderà poi con occhio attento alle motorizzazioni più recenti, che rispettano le normative Euro 2 e 3.
Senza dimenticare la serie K1-K2, che ha nelle doti di leggerezza e di coppia ai medi regimi le migliori qualità.
A.P.
Suzuki
C.so Fratelli Kennedy, 12
10070 Robassomero
(TO) - Italia
011 9213711
https://moto.suzuki.it/
Suzuki
C.so Fratelli Kennedy, 12
10070 Robassomero
(TO) - Italia
011 9213711
https://moto.suzuki.it/