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La storia di un mito
Quella che la storia avrebbe consacrato come "la Triumph" per antonomasia, l'iconica regina del motociclismo inglese, vide la luce nell'anno di grazia 1958, e ovviamente venne battezzata con tutti i crismi al Bike Show londinese di Earls Court.
L'incredibile record di 214 miglia orarie, spiccato un paio d'anni prima da Johnny Allen a Bonneville Salt Flats col suo leggero streamliner in alluminio spinto dal già celeberrimo bicilindrico Triumph Speed Twin (naturalmente nella versione da 650 cc e alimentato a nitro metano), aveva portato carrettate di pubblicità al marchio inglese. Sicché Edward "Ted" Turner, che quel motore lo aveva progettato una ventina d'anni prima, non poteva certo rimanere insensibile alle richieste degli utenti - in gran parte americani, of course - che, letteralmente esaltati da quell'impresa, pretendevano a gran voce una Triumph più potente e veloce. Nacque quindi la Bonneville T120 - la sigla indicava la velocità massima in miglia orarie, equivalenti a quasi 193 km/h! - il cui bicilindrico da 650 cc montava di serie una coppia di carburatori Amal monoblocco, forniti in opzione per la Tiger T110 dalla quale la nuova arrivata derivava.
Una moto che fece letteralmente innamorare gli appassionati di tutto il mondo coinvolgendo anche parecchie celebrità - uno per tutti il mitico Steve McQueen, pilota di buon livello oltre che celebre attore - e che, allora come ai giorni nostri, apparve anche in numerosi film e set fotografici. Era nata una leggenda, insomma. Una leggenda chiamata affettuosamente "Bonnie", che nonostante l'inesorabile declino dell'industria motociclistica inglese è rimasta intatta fino ad oggi.
La Triumph Bonneville anno per anno
2001 - Al'Intermot di Monaco del settembre 2000 viene finalmente presentata
l'attesissima nuova Triumph Bonneville, che sarà dai concessionari
qualche mese dopo. La moto esposta al Salone è argento e nera,
ma le colorazioni definitive saranno la Forest Green/Silver e la
Scarlet Red/Silver
Prezzo Nuovo (c.i.m.): 8.520 €
Quotazione media ritiro da concessionario: 3.300 €
Quotazione media vendita da privato: 4.130 €
2002 - Debutta la Bonneville T100, dotata di contagiri e con varie
rifiniture estetiche. La versione Centennial Edition
ha sui fianchetti il logo celebrativo del 100° anniversario
della Triumph.
Colorazioni: Forest Green/Silver; Scarlet Red/Silver.
T100: Scarlet Red/Silver
Prezzo Nuovo (c.i.m.): Bonneville 8.500 €;
Bonneville T100: 8.700 €
Quotazione media ritiro da concessionario: 3.610 €
Quotazione media vendita da privato: 4.510 €
2003 - Colorazioni: Cardinal Red; Jet Black. T100: Goodwood
Green/Aztec Gold; Sapphire Blue/Opal White
Prezzo Nuovo (c.i.m.): Bonneville 8.500 €;
Bonneville T100: 8.700 €
Quotazione media ritiro da concessionario: 3.920 €
Quotazione media vendita da privato: 4.900 €
2004 - Colorazioni: Cardinal Red; Jet Black; Bonneville Black:
quest'ultima versione, che ha anche il motore tutto
nero, diventa la "entry level" della famiglia Bonneville
e sarà la più venduta. T100: Goodwood
Green/Aztec Gold; Sapphire Blue/Opal White;
Jet Black/Opal White
Prezzo Nuovo (c.i.m.): Bonneville Black:7.700 €;
Bonneville: 8.500 €; Bonneville T100: 8.700 €
Quotazione media ritiro da concessionario: 4.270 €
Quotazione media vendita da privato: 5.340 €
2005 - La Bonneville T100 acquisice il motore da 865 cc
(a carburatori) del più sportivo modello Thruxton
Colorazioni: Total Black; Jet Black; Goodwood Green;
Aegean Blue. T100: Jet Black/White;White/Tangerine
Prezzo Nuovo (c.i.m.): Bonneville Black: 7.700 €;
Bonneville: 8.500 €; Bonneville T100: 8.900 €
Quotazione media ritiro da concessionario: 4.640 €
Quotazione media vendita da privato: 5.790 €
2006 - Tutte le Triumph bicilindriche montano il motore
865 a carburatori
Colorazioni: Bonneville Black; Aluminium Silver;
Jet Black; Goodwood Green; Aegean Blue.
T100: Jet Black/Tornado Red;White/Tangerine
Prezzo Nuovo (c.i.m.): Bonneville Black: 7.700 €;
Bonneville: 8.000 €; Bonneville T100: 8.900 €
Quotazione media ritiro da concessionario: 5.000 €
Quotazione media vendita da privato: 6.260 €
2007 - Il motore da 865 cc a carburatori va a equipaggiare
tutta la gamma delle bicilindriche Triumph
Colorazioni: Total Black; Silver; Green
T100: Jet Black/Opal White
Prezzo Nuovo (c.i.m.): Bonneville Black: 7.700 €;
Bonneville: 8.000 €; T100: 8.900 €
Quotazione media ritiro da concessionario: 5.380 €
Quotazione media vendita da privato: 6.720 €
2008 - Colorazioni: Total Black; Silver; Green.
T100: Jet Black/Opal White
Prezzo Nuovo (c.i.m.): Bonneville Black: 7.750 €;
Bonneville: 8.050 €; Bonneville T100: 8.950 €;
Bonneville T100 Anniversary: 9.700 €
Quotazione media ritiro da concessionario: 5.760 €
Quotazione media vendita da privato: 7.200 €
2009 - Arrivano le New Bonneville - standard ed SE - mentre
la T100 rimane invariata
Colorazioni: Jet Black; Fusion White. SE: Pacific
Blue/Fusion White. T100: Forest Green/New England
White; Claret/Aluminium Silver; Jet Black/Fusion White
Prezzo Nuovo (c.i.m.): New Bonneville: 8.150 €;
New Bonneville SE: 8.800 € nera; 9.000 € bicolore;
Bonneville T100: 9.200 €
N.B. Come sempre, le quotazioni dell'usato da noi riportate sono quelle di QMOTO, la pubblicazione periodica di Moto.it che riporta i valori reali dell'usato dei motocicli, ottenuti sulla base di elaborazioni statistiche della nostra banca dati.
Quanto agli accessori, cosa va per la maggiore?
Boga: "I ragazzi spesso propendono per lo stile café racer, quindi montano il manubrio a "scopino" (tipo quello della Thruxton) e magari snelliscono il retrotreno lavorando su porta targa e fanalino posteriore. Gli utenti più classici vogliono il portapacchi e il tappo del serbatoio con la serratura, ma anche i nostri parabrezza "a scatto", quelli che si smontano e rimontano in un attimo. Richieste anche le borse morbide in cuoio, e naturalmente anche le marmitte un po' più....rombanti, ma sempre le classiche old style a bottiglia, comunque".
Che problemi tecnici avete riscontrato, nel corso degli anni, tra i vostri utenti?
Baita: "Sui primissimi esemplari si verificarono malfunzionamenti delle valvoline a membrana che immettono aria fresca nelle testate per migliorare la combustione dei gas di scarico. In quei casi, i motori scoppiettavano e magari strappavano un pochino. Ma la cosa venne risolta in breve tempo".
Un amico ci ha raccontato dei suoi problemi con la centralina elettronica...
Baita: "È successo in passato, magari a chi viaggiava spesso in coppia, oppure durante la stagione molto calda, che la base della sella si flettesse di quel minimo sufficiente a interferire con la centralina, che probabilmente si surriscaldava e accusava malfunzionamenti. Oggi come oggi il problema non dovrebbe più sussistere".
Eventuali richiami?
Baita: "le Bonneville non sono mai state oggetto di alcun richiamo".
Voi quale modello consigliereste?
Baita: "L'affidabilità delle Bonneville in generale è notevole. Personalmente mi comprerei un vecchio modello a carburatori, più che altro per banali motivi affettivi".
Tagliandi, e relativi costi?
Baita: "Il primo tagliando (a 800 km o entro un mese dall'acquisto) costa 140 euro; il secondo va effettuato a 10.000 km o dopo un anno, e se tutto è ok costa anch'esso 140 euro: altrimenti va aggiunto il costo di eventuali materiali di consumo (vedi pastiglie freno, ad esempio). A 20.000 km va controllato anche il gioco valvole, quindi ci vuole più tempo, e oltretutto potrebbe rendersi necessario sostituire uno o più piattelli calibrati, con relativi costi aggiuntivi. Nei primi due anni, ovvero nel periodo di garanzia, Triumph consiglia in ogni caso di non mancare nessuno dei tagliandi programmati.
Clicca qui per leggere le nostre prove della Bonneville T100 e della nuova Bonneville SE
Maurizio Tanca